Ottobre 2019

Green Logistics Expo con ADACI. L’Associazione Italiana Acquisti e Supply Management attiva la sua collaborazione su vari fronti per il successo dell’evento.

Green Logistics Expo, l’evento internazionale di business, marketing, cultura, approfondimento, esposizione e confronto sui temi più avanzati della catena logistica e sulle sue interazioni con la sostenibilità ambientale, che terrà la propria seconda edizione alla Fiera di Padova dal 18 al 20 marzo 2020, e ADACI, Associazione Italiana Acquisti e Supply Management, hanno stretto un accordo di collaborazione per contribuire allo sviluppo della consapevolezza e all’utilizzo delle innovazioni nei settori dell’immobiliare, della gestione, dei trasporti, delle tecnologie, dei software e dei nuovi design urbani.

L’accordo prevede anche l’organizzazione di un convegno all’interno del Salone, previsto giovedì 19 marzo 2020, con speakers prestigiosi che approfondiranno i temi più rilevanti d’interesse comune degli utilizzatori aziendali e dei fornitori dei servizi logistici. Solo con il contributo di entrambi gli attori del settore, infatti, si potranno incrementare costruttivamente strategie e modalità operative coerenti con gli scopi di sviluppo sostenibile.

“Con l’organizzazione di Green Logistics Expo – ha dichiarato Luca Veronesi, Direttore Generale della Fiera di Padova – agevoliamo la messa in rete tutti gli attori del complesso mondo della logistica, sia fra loro sia con il mondo della produzione. Siamo infatti convinti che un efficace sviluppo economico dipenda da una stretta collaborazione tra logistica e manifattura. Da qui il nostro grande interesse verso la collaborazione con ADACI.”

Fabrizio Santini, Presidente di ADACI, ha detto: “Sono davvero contento della nostra collaborazione, che ben si integra con gli obbiettivi e le finalità dell’associazione. L’occasione sarà favorevole all’incontro ed allo scambio di conoscenze fra il mondo della logistica e l’interfaccia aziendale, le aree acquisti e supply chain management. Sono convinto che troveremo in futuro ulteriori opportunità di sviluppo interessanti per nuovi progetti.”

Enrico Rainero, promotore di questa collaborazione e fondatore della task force SuPER Sustainable Procurement & Efficiency Responsibility, ha dichiarato: “L’evoluzione delle modalità di trasporto delle merci in ogni transizione storica è stata un fattore determinante per il progresso economico e sociale. Oggi siamo protagonisti di uno di questi momenti, con il cambio di paradigma verso la sostenibilità.

Entrambe le organizzazioni lavoreranno in questi mesi precedenti l’evento per coinvolgere protagonisti ai massimi livelli aziendali, per sviluppare contenuti operativi, tecnologici, commerciali.

ADACI è l’Associazione Italiana Acquisti e Supply Management. Da 50 anni costituisce un preciso riferimento culturale e professionale per chi opera negli Approvvigionamenti, Supply Management, Gestione Materiali, Logistica e Facility Management: funzioni in costante evoluzione il cui ruolo ha assunto nel tempo importanza strategica e dimensioni di sempre maggior rilievo. Favorisce l’armonica integrazione dei vari attori del sistema economico, la crescita ed il riconoscimento professionale degli operatori della domanda di mercato, li valorizza e promuove nell’ambito delle imprese, istituzioni, enti pubblici, atenei ed istituti di ricerca. ADACI annovera più di 1.200 manager operativi in tutto il territorio nazionale, suddivisi in sei Sezioni Territoriali: Lombardia e Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta, Tre Venezie, Emilia Romagna e Marche, Toscana e Umbria, Centro Sud.

Fiera di Padova dal 18 al 20 marzo 2020

– BYinnovation è Media Partner di Green Logistics Expo e di ADACI

www.greenlogisticsexpo.com

www.adaci.it

Elenco Imprese forte consumo Energia. Con la Circolare N. 28/2019/ELT, CSEA comunica che dal 30 settembre 2019 è possibile accedere al Portale per la raccolta delle dichiarazioni per l’annualità 2020 (Post Riforma – D.M. 21 dicembre 2017), ai fini dell’inserimento nell’Elenco delle imprese a forte consumo di energia elettrica per la medesima annualità.

La CSEA – Cassa per i servizi energetici e ambientali (ex CCSE – Cassa conguaglio per il settore elettrico) è un ente pubblico economico che opera nei settori dell’elettricità, del gas e dell’acqua. La sua missione principale è la riscossione di alcune componenti tariffarie dagli operatori; tali componenti vengono raccolte nei conti di gestione dedicati e successivamente erogati a favore delle imprese secondo regole emanate dall’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (ARERA).

La CSEA è sottoposta alla vigilanza ARERA e del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

La CSEA provvede alla gestione finanziaria dei fondi incassati ed alle conseguenti erogazioni di contributi a favore degli operatori del settore con impieghi in materia di fonti rinnovabili ed assimilate, efficienza energetica, qualità del servizio, interrompibilità, perequazione, ricerca di sistema, decommissioning nucleare, progetti a favore dei consumatori, etc.

CSEA, inoltre, svolge, nei confronti dei soggetti amministrati, attività ispettive volte ad accertamenti di natura amministrativa, tecnica, contabile e gestionale, consistenti nell’audizione e nel confronto dei soggetti coinvolti, nella ricognizione di luoghi ed impianti, nella ricerca, verifica e comparazione di documenti.

Presso CSEA è istituita la Segreteria Operativa ai sensi del D.M. 8 marzo 2006, con compiti di istruttoria, verifica e diffusione dei risultati dei progetti di ricerca per il sistema elettrico finanziati, nell’interesse generale, per il miglioramento dell’efficienza, dell’economicità, della sicurezza e della compatibilità ambientale del settore elettrico.
I risultati dei progetti sono diffusi anche attraverso il portale.

www.csea.it

www.ricercadisistema.it

Intelligence for better buildings: data from the ExcEED platform. Having comparable performance data coming from buildings that could be converted into information and useful knowledge would largely benefit key stakeholders of the building sector (building managers, designers and policy makers). The generated knowledge would improve existing and next generation buildings, thanks to the improved control, design and energy performance regulations generated.

The H2020 project ExcEED and its collaborative platform turn this into reality: as users add their buildings’ monitoring data, the intelligence embedded in the platform turns raw data into key performance indicators and geoclustered benchmarks, showing where to focus to improve the efficiency of buildings.

The key element of the platform is the user, through the data he or she provides to the platform, resulting in a more comprehensive analysis and benchmarking.

What kind of data is needed in ExcEED? What are they needed for and how are they processed?

The data required to use the ExcEED platform
The unique selling point of the ExcEED platform lies in its combination of metadata and measured data, combined with complex KPI algorithms and geoclustering tool.

Metadata provide an overall description of the building for which monitoring data will be uploaded.
They cover six categories:
– General information over the building (height, heated surface, percentage of glazing…)
– Heating and cooling system specification
– Renewable energy system specification
– Mechanical ventilation system specification
– Lighting values
– Environmental and energy performance certification
The measured data instead can be imported from a number of data sources including utility meters (usually provided by data collectors/aggregators), grid data (e.g. electricity market data from market operators), monitoring data stored in csv files.

When signing up to the ExcEED platform as a user, you first register your site(s), building(s) and devices, for which you will later manually input metadata and automatically upload monitoring data. You will get access to a user-friendly interface where your data can be uploaded with maximum safety. The user interface is divided in three sections:
1. The dashboard homepage section that shows you general information
2. The data section where data and metadata can be uploaded following the instructions
3. The analytics section where data is handled, processed and analysed

The data interface architecture was designed to be extensible and flexible to accept new data requirements, technologies and functionalities. That is why the data management within the platform includes a basic data integrity check, synchronization and aggregation engines designed to process any kind of data, from electrical, gas and water readings to any numeric readings such as operations and environmental data.

What are the data needed for?
The uploaded data feed into our knowledge base and analytics tool, designed to support you in assessing the energy performance of you building portfolio against a wide set of key performance metrics.

You, as user, will interact with the knowledge base to:
– Upload specific streams of time-series data (energy use, operations, environmental conditions, etc.);
– Review the performance of your building through the set of Key Performance Indicators enabled by the data you have uploaded;
– Run geo-clustering analysis on specific performance range you are interested in.

The breakdown analysis tool can be used to understand, extract, compare and visualize the monitoring data uploaded. The tool can be used to compare, for instance, simulated consumption for a certain building with the actual data collected. The breakdowns show your building’s energy use and associated cost, and benchmark it against the energy performance of similar buildings within the same climate zone, size, market or any other metric. You can calculate possible savings by discovering, increasing and decreasing trends over several time periods.

The operations analyser tool allows you to simulate behaviors by turning on and off the consumption in parts of the day. This way it is possible to estimate consumption and cost savings doing a what-if analysis. The tool is useful to quickly evaluate patterns of power consumption and when peak load happens. Through the platform, you are also able to set notifications and alerts in order to keep track of the consumption and cost. After a few weeks learning phase, the tool will alert you in case of abnormal values, while you activate sentinel notifications for your meters. Alert notifications are useful to detect data disruption, incomplete reporting, suboptimal operation of devices.

The ExcEED platform as a milestone to achieve EU energy targets
Moving from traditional offline analysis against outdated datasets to online analysis against continuously updated datasets spanning over buildings from many EU member states, the ExcEED platform paves the way for next-generation building energy performance analysis.

The ExcEED knowledge base was designed around innovative ways to allow users to continuously profile their building estate with information ranging from energy measurements, energy efficient renovations to business metrics and other construction conditions. In such a context, the Knowledge Base of the ExcEED platform plays a central role in enabling the operation of advanced analysis processes that are key to the success of the EU member states in complying with energy conservation targets set from 2020 onwards.

Now it’s up to you to make the most of the ExcEED tool by uploading your data to the platform and start using the benchmarking and clustering tools available. Ready to take the challenge? Register to the platform and upload your buildings data for free.

 

I DATI DALLA PIATTAFORMA EXCEED: INTELLIGENCE PER COSTRUIRE EDIFICI MIGLIORI

La disponibilità di dati comparabili relativi alle prestazioni degli edifici utili a dare maggiori informazioni sugli edifici stessi va a beneficio dei principali stakeholder del settore edilizio (gestori di edifici, progettisti, e politici). La maggiore conoscenza generata porterebbe a un migliaramento degli edifici esistenti e di quelli di nuova generazione, grazie al conseguente perfezionamento del controllo, della progettazione e del rendimento energetico.

Il progetto Horizon 2020 ExcEED e la sua piattaforma vanno in questa direzione. Man mano che gli utenti della piattaforma caricano i dati di monitoraggio dei loro edifici, possono poi trasformare grazie alle diverse funzioni della piattaforma i dati grezzi in indicatori di performance (KPI) e fare benchmark, e quindi comprendere le condizioni necessarie per migliorare l’efficienza degli edifici.

L’elemento chiave della piattaforma è l’utente che, attraverso i dati che carica sulla piattaforma, puo’ ottenere analisi e benchmark più completi.

Che tipo di dati sono necessari in ExcEED? A cosa servono e come vengono elaborati?

I dati necessari per utilizzare la piattaforma ExcEED
Il punto di forza della piattaforma ExcEED e’ nella combinazione di metadati e dati misurati, utilizzati per il calcolo di specifici KPI e per i benchmarks.

I metadati caratterizzano alcuni attributi dell’edificio per il quale verranno caricati i dati di monitoraggio.
Essi si suddividono in sei categorie:
– Informazioni generali sull’edificio (altezza, superficie riscaldata, percentuale di vetrate….)
– Specifiche del sistema di riscaldamento e raffreddamento
– Specifiche del sistema di energia rinnovabile
– Specifiche del sistema di ventilazione meccanica
– Valori di illuminazione
– Certificazione ambientale ed energetica
I dati misurati possono invece essere dati importati da una serie di fonti, dai contatori (di solito forniti da raccoglitori/aggregatori di dati), da sistemi di rete (ad esempio i dati dell’elettricità provenienti dagli operatori di mercato), e da strumenti di monitoraggio (e memorizzati in file CSV).

Quando un utente si iscrive alla piattaforma ExcEED, inserisce i primi edifici e i dispositivi di monitoraggio, per i quali indica poi manualmente i metadati e carica automaticamente i dati di monitoraggio. L’utente avrà accesso a un’interfaccia di facile utilizzo, dove i dati possono essere caricati in piena sicurezza.
L’interfaccia utente è divisa in tre sezioni:
1. La homepage che mostra informazioni generali.
2. La sezione dati dove è possibile caricare dati e metadati seguendo le istruzioni.
3. La sezione analitica in cui i dati sono trattati, elaborati e analizzati.

L’architettura dell’interfaccia dati è stata progettata per essere adeguata a possibili nuovi requisiti, tecnologie e funzionalità dei dati. La gestione dei dati all’interno della piattaforma include un controllo di integrità di base e motori di sincronizzazione e aggregazione progettati per elaborare qualsiasi tipo di dati, dalle misurazioni di elettricità, gas e acqua a qualsiasi valore numerico, come le operazioni e i dati ambientali.

A cosa servono i dati?
I dati caricati confluiscono nello strumento knowledge base and analytics, progettato per supportare l’utente a confrontare le prestazioni energetiche del suo portfolio di edifici in relazione agli indicatori di performance selezionati.

L’utente interagirà con lo strumento per:
– Caricare flussi di dati relativi a serie temporali (consumo energetico, funzionamento, condizioni ambientali, ecc.);
– Esaminare le prestazioni del suo edificio tramite gli indicatori di performance;
– Eseguire analisi di geo-clustering sull’intervallo di interesse specifico.

Lo strumento breakdown può essere invece utilizzato per capire, estrarre, confrontare e visualizzare i dati misurati caricati. Puó essere usato, per esempio, per confrontare i consumi previsti di un determinato edificio con i dati effettivamente raccolti. Le tabelle generate mostrano il consumo energetico dell’edificio dell’utente con i costi associati e lo confrontano con le prestazioni energetiche di edifici simili all’interno della stessa zona climatica, dimensione, mercato o qualsiasi altra caratteristica specifica. È possibile calcolare i risparmi aumentando e diminuendo i valori in diversi periodi di tempo.

Lo strumento operations analyser permette di simulare le performance dell’edificio aumentando e riducendo il consumo di energia in alcuni momenti della giornata. In questo modo è possibile stimare i consumi e i risparmi sui costi tramite un’analisi “what-if”. Lo strumento è utile per valutare rapidamente gli andamenti di consumo energetico e quando si verificano dei picchi di carico. Attraverso la piattaforma, inoltre, è possibile impostare notifiche e avvisi per tenere traccia dei consumi e dei costi. Dopo una fase di raccolta dati di alcune settimane, lo strumento avviserà l’utente in caso di valori anomali, attivando le notifiche per i contatori. Le notifiche di allerta sono utili per rilevare interruzioni dei dati, segnalazioni incomplete, o un funzionamento non ottimale dei dispositivi.

La piattaforma ExcEED: una pietra miliare per il raggiungimento degli obiettivi energetici dell’UE
La piattaforma ExcEED propone nuovi processi di valutazione delle performance di edifici, in particolare quelli di nuova generazione in molti stati membri dell’UE permettendo di passare da analisi “offline” tradizionali di dati obsoleti all’analisi online di dati continuamente aggiornati.

L’interfaccia ExcEED è stata progettata in modo innovativo per consentire agli utenti di tracciare continuamente il profilo del proprio patrimonio edilizio con informazioni che vanno dalle misurazioni energetiche, alle ristrutturazioni ad alta efficienza energetica, alle metriche aziendali e altre condizioni di costruzione. In tale contesto, la Knowledge Base della piattaforma ExcEED svolge un ruolo centrale nel consentire il funzionamento di analisi avanzate, fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi di risparmio energetico, dal 2020 in poi, da parte degli stati membri dell’UE .

Siete pronti a sfruttare al meglio ExcEED caricando i vostri dati sulla piattaforma e iniziando a utilizzare gli strumenti di benchmarking e clustering disponibili? Inizia la nuova sfida con ExcEED!

Registrati alla piattaforma ,carica i dati dei tuoi edifici, e fai le analisi per capire la performance del tuo edificio. La piattaforma e’ GRATIS e aperta a tutti!

– BYinnovation è Media Partner di BPIE

www.exceedproject.eu

platform

Futuro dell’Efficienza Energetica. Conclusioni unanimi nell’evento organizzato da BRAINz “It’s All Energy Efficiency”: il percorso iniziato, in alcuni casi già diversi anni fa, si perfeziona quotidianamente con investimenti tecnologici e soprattutto con il know how dei professionisti.
Decine di manager, leader nelle attività rivolte al miglioramento delle prestazioni energetiche delle proprie aziende, hanno confrontato le loro esperienze.

L’evento si è aperto con una plenaria molto significativa: cinque manager di aziende di settori completamente diversi di attività hanno testimoniato come gli investimenti per l’efficienza portano benefici economici ed ambientali.

Enrico Rainero di BYinnovation ha moderato il panel, cui hanno partecipato:
Mattia Canevari, Energy Manager di GNV Grandi Navi Veloci, che si impegna su tutti gli apparati della flotta, dedicandole una particolare Diagnosi Energetica elaborata con la collaborazione di ENEA. Considerando ad esempio solo i consumi dei motori elettrici in ciascuna nave – selezionata secondo un cluster di stazza – fa comprendere i margini di potenziali miglioramenti, incluse le perfezionate eliminazioni di disturbi armonici ed energie reattive.

Mario Cherubini, Senior Energy Data Analyst di RFI Rete Ferroviaria Italiana, ha evidenziato l’importanza della gestione dei grandi numeri correlati al monitoraggio delle utenze, sempre più perfezionato e quindi sempre più dotato di informazioni che vanno lette, filtrate per ordine di importanza, categorizzate, utilizzate sia per il miglioramento delle performances ma anche, e soprattutto per i conti economici dell’azienda, utilizzate nelle trattative d’acquisto dell’energia, voce di spesa primaria per RFI.

Rocco Cirillo, Energy Manager di Fastweb, ci ha portati nel complesso mondo tecnologico che sta dietro al nostro banale gesto di “telefonare”. Grandi data center, strutture enormemente energivore soprattutto per le necessità di raffrescamento HVAC degli impianti, interi edifici riempiti di elaboratori elettronici dotati a loro volta di migliaia di ventole di raffreddamento delle schede elettroniche.

Giorgina Negro, WCM WW Energy Business Leader di CNH Industrial ha approfondito il tema della smart lighting, un approccio ancor più specializzato della riqualificazione illuminotecnica a LED, in quanto, nel progetto, si prevede l’interazione intelligente con le condizioni ambientali, legate all’architettura del building – spesso con ampie vetrate – che può godere in molte ore del giorno di luce esterna. Smart lighting quindi corregge anche i frequenti “malfunzionamenti” del comportamento umano, che lascia accesa l’illuminazione anche quando non servirebbe!

Francesco Parravicini, Safety QualityEnvironment & Tecnical Director di Otis, ha ricordato che gli ascensori sono lo strumento di mobilità più utilizzato da ciascuno di noi, specialmente in Italia che conta circa 1 milione di edifici condominiali. La ricerca dell’economia si cerca nei piccoli consumi (ad esempio lo stand by dell’ascensore quando è fermo) ma che, moltiplicati per i grandissimi numeri, giustifica la ricerca costante su nuovi motori, su masse mobili sempre più leggere, sui recuperi di energia cinetica, fino alle soluzioni di accumulatori stand alone alimentati anche da pannelli fotovoltaici.

Enrico Rainero ha concluso esprimendo il piacere di “aver moderato – soprattutto l’entusiasmo – di cinque manager appartenenti a settori di attività totalmente differenti, ma con la comune volontà di cercare la migliore soluzione di efficienza nel proprio particolare ambito di lavoro. Leader e modelli nell’innovazione. La realtà consolidata da anni di lavoro, che dà testimonianza ai tanti slogan diventati improvvisamente di moda“.

– BYinnovation è Media Partner di It’s All Energy Efficiency

www.itsall-energyefficiency.com