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Green Lab evento Mobilità Sostenibile: tecnologie, incentivi e partnership per l’elettrificazione urbana. La prima edizione dell’evento IKN pensato per ridefinire i confini della mobilità.

IKN Italy annuncia la prima edizione di Green Lab, l’evento dove scoprire la roadmap per la transizione di aziende pubbliche e private alla mobilità elettrica, sostenibile, connessa e smart. In programma a Milano il prossimo 24 febbraio, l’appuntamento avrà come focus:
“Mobilità Sostenibile: tecnologie, incentivi e partnership per l’elettrificazione urbana”.

All’interno del PNRR rilasciato dal Governo Italiano sono indirizzati 18,71 miliardi di euro al settore, con la finalità di arrivare al 2026 con la creazione di infrastrutture per liberare le città metropolitane italiane dalla soffocante congestione del traffico automobilistico e portare il Paese ad essere più competitivo per energie rinnovabili, elettrificazione ed economica circolare.

Spostarsi in bicicletta o in monopattino, preferire l’auto ibrida o elettrica a quella a benzina, utilizzare il trasporto pubblico, ricorrere allo sharing o pooling di veicoli: sono alcuni dei comportamenti che caratterizzano la mobilità sostenibile nelle città metropolitane.

Green Lab si rivolge ai manager che guidano le imprese nello sviluppo di strategie e soluzioni alternative in tema di mobilità connessa, autonoma, smart ed elettrica, di sostenibilità e di rigenerazione urbana che avranno l’opportunità di confrontarsi con i massimi esperti del settore in merito ad agevolazioni, Bonus e Incentivi previsti dal PNRR in tema di mobilità sostenibile. Avranno anche modo di venire a conoscenza dei modelli urbanistici delle grandi metropoli – per scoprire come la PA e gli enti locali si stanno attivando per l’elettrificazione della mobilità cittadina trasformandosi in grandi reti di scambio fra mezzi e infrastrutture, produttori di energia per ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico. Sarà, inoltre, un’occasione per confrontare le diverse soluzioni messe in atto da Fleet e Mobility Manager delle aziende italiane e internazionali per comprendere come la tecnologia digitale possa essere impiegata al servizio dell’uomo per promuovere una mobilità accessibile a tutti, attraverso la riduzione dell’inquinamento e la creazione di flussi di mobilità smart.

Sarà inoltre possibile scoprire la vision di oltre 15 case study provenienti dalle più influenti realtà del mercato italiano per comprendere come cambia la mobilità grazie alle nuove tecnologie digitali, alle nuove esigenze del cittadino moderno e a seguito delle conseguenze della pandemia.
I partecipanti potranno trarre ispirazione da 1 case study internazionale per conoscere soluzioni, progetti di design urbano e di viabilità cittadina sempre più green life.

Green Lab è rivolto alle seguenti figure aziendali:
Responsabile E-mobility, Future Mobility, Smart Cars, Responsabile IT, Responsabile Commerciale e Marketing di Case Auto, Direzione Mobilità/Direzione Ambiente di Enti Locali, Direzione di aziende di Trasporto Pubblico, Responsabile Marketing e Commerciale di Servizi di Sharing, Responsabile Flotte Aziendali , Progettisti Urbani , Responsabile Marketing e Commerciale di Dealer.

PROGETTI DELLA COMMISSIONE EUROPEA PER INCENTIVARE UNA MOBILITÀ SOSTENIBILE
Le auto elettriche raggiungerebbero una quota di mercato dell’85% entro il 2035, con la restante quota di mercato presidiata ancora dai veicoli a combustione, impedendo così all’Unione Europea di centrare l’obiettivo di zero emissioni che si è posta per il 2050.
A differenza dei 5 miliardi assegnati ai piani di elettrificazione della Germania, il nostro PNRR prevede solo 750 milioni stanziati per la realizzazione delle infrastrutture di ricarica.
Inspirational Speech dedicato alle politiche attive europee per la mobilità sostenibile: intervento di Eleonora Evi, Eurodeputata di Europa Verde al Parlamento Europeo:
– STABILIRE un obiettivo legalmente vincolante affinché tutti i nuovi veicoli siano a zero emissioni entro il 2030
– PUNTARE sui veicolo a zero emissioni
– NON CONCEDERE alcun incentivo per l’acquisto di veicoli a combustibili sintetici e avanzati che rallentano fortemente il raggiungimento dell’obiettivo zero emissioni

IKN Italy è l’acronimo di:
“I” come INSTITUTE: IKN Italy nasce da Istituto Internazionale di Ricerca. Grazie all’esperienza maturata in più di 30 anni di attività, si posiziona all’interno di una rete internazionale in grado di proporre sia tematiche di grande attualità e interesse, sia relatori di alto livello. La reale fotografia di IKN la “scattano” i numeri di questi 30 anni: oltre 70.000 partecipanti, 20.000 aziende e 10.000 tra relatori e docenti; numeri che posizionano IKN leader indiscusso nel suo settore.
“K” come KNOWLEDGE: ricerca continua e ascolto del mercato garantiscono a IKN Italy lo sviluppo di una formazione e informazione uniche, esclusive e non “googlabili”, fruibili in modalità sia fisica sia online, per ispirare il cambiamento e promuovere l’innovazione nelle aziende.
I settori nei quali IKN è presente sono: Farmaceutico e Dispositivi Medici, Energy & Utilities, Sanità, Banca e Assicurazioni, Retail e GDO, Industrial, Logistica, Green & Sostenibilità, Marketing e Vendite, Project Management.
“N” come NETWORKING: La rete di IKN Italy permette di organizzare eventi e iniziative formative che diventano occasioni di incontro per condividere esperienze uniche e sviluppare nuove partnership. Le iniziative di IKN Italy generano relazioni ad alto valore aggiunto, attraverso incontri B2B qualificati.
L’Azienda è certificata UNI EN ISO 9001 : 2008 e qualificata per la presentazione di piani formativi finanziati da organi istituzionali e fondi interprofessionali.

24 febbraio – Milano – UNA Hotel Expo Fiera

– BYinnovation è Media Partner di Green Lab

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Conclusioni Utility Day 7. In occasione dell’evento, in esclusiva la presentazione della survey “What Customers want and what you need to know to deliver it? Le Utility chiedono e i Clienti rispondono” realizzata da Altroconsumo in collaborazione con UtilitEnergy

Si è conclusa la settima edizione di Utility Day, l’evento ideato da UtilitEnergy – la community di IKN Italy specializzata nel settore Energy & Utilities – in cui si incontrano e confrontano i Top-Level Manager e i principali Player Tecnologici del mondo Utility, che ha registrato più di 300 partecipanti in presenza e oltre 400 in Live Streaming.

La giornata ha preso il via con la Sessione Plenaria, che ha evidenziato le tematiche che hanno fatto da filo conduttore per l’intera giornata. Al dibattito di apertura hanno preso parte Cristian Fabbri – Direttore Centrale Mercato e Amministratore Delegato Hera Comm, Davide Villa – Chief Customer Officer E.ON Italia, Romano Stefani – Responsabile Area Mercato Dolomiti Energia, Ivanhoe Romin – General Manager Sales& Trading Axpo Italia e, in qualità di moderatore, Lorenzo Misani – Retail Sales & Customer Solutions Edison Energia.

Dal confronto sono emersi i nuovi trend del settore utility gas&power, una industry che sta premiando la customer centricity con offerte sempre più personalizzate, studiate in base alle reali necessità del cliente. Ascoltare le esigenze del singolo per proporre servizi adeguati rappresenta ora la vera leva che fa la differenza in un settore che, grazie ai cambiamenti imposti dalla pandemia, si è fortemente evoluto e ha imparato a capire e sfruttare le potenzialità della digitalizzazione.

La “persona”, con la sua specificità, prende così il sopravvento rispetto al concetto di “personas” che imperversava fino a poco tempo fa in questa industry.
Le aziende devono tenere conto del cambio generazionale e della frattura tra i più giovani e i meno giovani: la presenza di punti vendita sul territorio continua a essere una garanzia per le persone più anziane, che preferiscono recarsi nel negozio fisico per reperire informazioni, delucidazioni e per un confronto diretto con l’operatore. D’altronde, i canali digitali aiutano gli operatori del settore ad avere una relazione più completa con il cliente, che chiede velocità, trasparenza e semplicità. Phygital diventa così il nuovo approccio necessario, per assicurare il dialogo con tutte le diverse tipologie di clientela. La sostenibilità è uno temi trainanti: un vero e proprio requisito essenziale per la scelta del fornitore per un numero sempre maggiore di clienti.

“What Customers want and what you need to know to deliver it? Le Utility chiedono e i Clienti rispondono” è l’indagine realizzata da Altroconsumo in collaborazione con UtilitEnergy in esclusiva per Utility Day 2021 e presentata in evento.
L’indagine statistica – sotto forma di questionario online – è stata realizzata dal 14 al 17 settembre su un campione di 1.008 persone, tra i 25 e 64 anni, che in famiglia si occupano dei contratti di fornitura di EE e Gas.
1- Il prezzo della fornitura risulta sempre essere l’aspetto più importante nella scelta (per l’84%), seguito dalla facilità di comprensione della bolletta (77%) e dalla possibilità di contattare facilmente il fornitore (76%).
2- Il 76% degli intervistati considera molto importanti i servizi digitali di accesso e verifica le bollette, il 70% di monitoraggio dei consumi di casa e il 66% per l’invio dell’autolettura (da sito o da App).
3- In tema di interesse per nuovi servizi da attivare, la sostenibilità diventa uno degli aspetti più importanti: il 42% (di chi non le ha ancora attivate) è interessato alle offerte di energia verde, mentre il 38% ad altri servizi per l’efficientamento energetico.
4- L’e-mail risulta il canale di contatto preferito per il 63% del campione. L’app, la chat online e le piattaforme social vengono preferite principalmente dai giovani. Il telefono è indicato come canale preferito dal 47% degli intervistati, mentre il negozio fisico dal 35%.
5- Il 58% del campione è passato al mercato libero (di cui il 37% perché pensava che la fine del tutelato fosse imminente). C’è confusione per un decimo degli intervistati che non sa se è nel mercato libero o tutelato. Tra coloro che non sono passati al mercato libero (non prevede di farlo a breve il 15%, mentre pensa che lo farà il 17%), è emerso che il 38% non sa quali benefici ne potrà trarre, il 35% è soddisfatto del fornitore attuale e non sente il bisogno di cambiare, mentre il 28% ritiene che il mercato libero sia meno conveniente.
6- Tra coloro che hanno effettuato il passaggio al mercato libero, il 63% ha fatto una scelta “attiva”, attraverso la consultazione del sito del fornitore (31%), per passaparola (19%), utilizzando un comparatore di tariffe (17%), seguendo il consiglio di un’associazione di consumatori (7%).
7- Coloro che hanno intenzione di cambiare nel prossimo anno, lo faranno per il prezzo più conveniente (72%), per poter usufruire di un’offerta personalizzata (27%) o per la poca chiarezza della bolletta del fornitore attuale (20%).
8- Circa tre rispondenti su quattro non hanno intenzione di cambiare nel prossimo anno, principalmente perché soddisfatti del fornitore attuale (40%), perché ritengono che i concorrenti attuino pratiche commerciali scorrette (20%) o per mancanza di fiducia nei concorrenti (19%).
9- Le offerte si ricevono principalmente via telefono o via mail. Il 66% dei rispondenti che si tengono aggiornati regolarmente sul mercato dell’energia lo fa consultando i siti dei fornitori, il 35% attraverso la pubblicità online, il 31% consultando comparatori di tariffe.

L’indagine statistica è stata realizzata limitatamente allo scopo di approfondire gli aspetti che legano i consumatori/clienti alle utility (importanza dei diversi aspetti della fornitura, modalità di contatto con il fornitore, mercato libero vs tutelato, cosa spinge a cambiare fornitore, ricezione e ricerca attiva delle offerte).

UtilitEnergy è la community di IKN Italy – Institute of Knowledge & Networking che offre l’opportunità di stare al passo e di prendere parte attiva al profondo processo di trasformazione del Settore Energy & Utilities.
E’ il luogo fisico e virtuale dove:
– confrontarsi sulle nuove esigenze che impongono un forte ripensamento dei ruoli e dei processi
– valutare nuove idee e soluzioni da portare in azienda
– essere propositivo e farsi promotore del cambiamento
– essere informato su tutti gli aggiornamenti normativi e i loro impatti operativi
– incontrare nuovi potenziali partner per sviluppare in modo innovativo il business
– fare un benchmark con altri settori sui progetti cardine dell’evoluzione in atto.
UtilitEnergy è promotore di Focus Group, Advisoy Board, Tavoli interattivi e Survey dei quali è possibile diventare protagonista per condividere esperienze aziendali e orientamenti del mercato e consolidare una fitta rete di interazioni, conoscenze e relazioni.
Utilizzando canali tradizionali, digital e social, è così in grado di fornire contenuti esclusivi e ad alto valore aggiunto non solo attraverso conferenze, corsi di formazione tecnico-specialistica e long training programs, ma anche mettendo a disposizione articoli, interviste e video sui temi di maggiore interesse e dibattito per il Settore.

IKN Italy è l’acronimo di:
“I” come INSTITUTE: IKN Italy nasce da Istituto Internazionale di Ricerca. Grazie all’esperienza maturata in più di 30 anni di attività, si posiziona all’interno di una rete internazionale in grado di proporre sia tematiche di grande attualità e interesse, sia relatori di alto livello. La reale fotografia di IKN la “scattano” i numeri di questi 30 anni: oltre 70.000 partecipanti, 20.000 aziende e 10.000 tra relatori e docenti; numeri che posizionano IKN leader indiscusso nel suo settore.
“K” come KNOWLEDGE: ricerca continua e ascolto del mercato garantiscono a IKN Italy lo sviluppo di una formazione e informazione uniche, esclusive e non “googlabili”, fruibili in modalità sia fisica sia online, per ispirare il cambiamento e promuovere l’innovazione nelle aziende.
I settori nei quali IKN è presente sono: Farmaceutico e Dispositivi Medici, Energy & Utilities, Sanità, Banca e Assicurazioni, Retail e GDO, Industrial, Logistica, Green & Sostenibilità, Marketing e Vendite, Project Management.
“N” come NETWORKING: La rete di IKN Italy permette di organizzare eventi e iniziative formative che diventano occasioni di incontro per condividere esperienze uniche e sviluppare nuove partnership. Le iniziative di IKN Italy generano relazioni ad alto valore aggiunto, attraverso incontri B2B qualificati.
L’Azienda è certificata UNI EN ISO 9001 : 2008 e qualificata per la presentazione di piani formativi finanziati da organi istituzionali e fondi interprofessionali.

Utility Day dà appuntamento al 2022

– BYinnovation è media Partner Utility Day

www.utilityday.it

ADACI PA Symposium Roma. L’Associazione contribuisce alla riforma della Pubblica Amministrazione nell’ottica degli obbiettivi del PNRR. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è un’ambiziosa strategia per l’ammodernamento del Paese.

L’Italia deve combinare immaginazione, capacità progettuale e concretezza, per consegnare alle prossime generazioni un Paese più moderno, all’interno di un’Europa più forte e solidale.

Il Next Generation EU rappresenta per noi un’opportunità unica di sviluppo, investimenti e riforme, può essere l’occasione per riprendere un percorso di crescita economica sostenibile e duraturo, rimuovendo gli ostacoli che hanno bloccato la crescita italiana negli ultimi anni.
Il ministro Brunetta, parlando del PNRR, ha evidenziato che si tratta di un grande programma di investimento sulle persone focalizzato sulle competenze. Ha parlato di un piano che deve puntare sull’innovazione organizzativa per massimizzare il valore del denaro speso.

In tema di organizzazione della Pubblica Amministrazione, ADACI sottolinea la necessità di dar luogo a realtà strutturate e stabili, dotate di piano strategico – obiettivi di mandato – processi snelli digitalizzati e assegnazione di competenze e responsabilità. Serve definire in modo chiaro chi guida e chi supporta in termini sinergici le attività di pianificazione, progettazione, affidamento ed esecuzione degli appalti.

ADACI è pronta a dare il proprio contributo sia in termini di semplificazione dei processi che razionalizzazione dell’organizzazione.
Tenuto poi conto del fatto che il cardine di ogni progetto è la persona, ADACI è pronta a dare il proprio contributo in termini di formazione e di qualificazione delle competenze.

L’incontro del 26 novembre prevede una SESSIONE PLENARIA e due SESSIONI PARALLELE

SESSIONE PLENARIA
Rilevanza della Pianificazione e Progettazione nella gestione degli appalti della PA

SESSIONE PARALLELA 1
Libro Bianco ADACI sulla riforma della PA’ a cura del Comitato Tecnico Scientifico ADACI PA

SESSIONE PARALLELA 2
La certificazione e l’attestazione delle competenze nel Procurement Pubblico e Privato

Sarà presente all’evento Maurizia Cacciatori con un intervento sulla “Leadership”. Il suo Palmares: 228 presenze nella Nazionale di Pallavolo, 4 Campionati Italiani, 1 campionato spagnolo, 4 Coppa Italia, 1 Coppa della Regina, 3 Supercoppa italiana, 3 Coppa dei Campioni.

Per informazioni: Tel. 02 400 724 74 – informazione@adaci.it 

Venerdì 26 novembre 2021 – h. 9:30/17:30 – Roma Eventi Fontana di Trevi

– BYinnovation è Media Partner ADACI

La partecipazione è gratuita previa iscrizione online all’indirizzo

Decarbonisation retail real estate. A promising start to intensified sectoral collaboration, says BPIE (Buildings Performance Institute Europe) has published a vision and a step-wise roadmap for retail real estate to reach 2050 net zero carbon emissions, in line with the Paris Agreement. The roadmap is the result of over one year of engagement with 14 retail European and global property developers, investors and managers. A first-of-its-kind effort, it provides detailed guidance for the entire retail property value chain to reach net-zero carbon, which includes the property sector, policymakers, commercial tenants, the construction sector, and financial institutions, by 2025, 2030, and 2040.

“The vision is clear,” says Oliver Rapf, Executive Director of BPIE. “Retail real estate buildings and portfolios must achieve zero carbon throughout their lifecycle, including development, refurbishment, and operation. Importantly, the construction of new buildings and renovation of existing assets will need to happen without further depleting our carbon budget.”

Retail real estate companies are facing increasing pressure from regulators and the investment community to report what they see as their upcoming climate risks. Retail real estate investment and management organisations are beginning to recognise carbon- and climate-related risks, as well as the importance of minimizing those risks.
The efforts to contribute to Paris alignment need to be articulated, developed, and scaled across the sector rapidly. As part of the climate alignment efforts, the sector will create sustainable places and contribute to maintaining the social fabric by providing environmental and social infrastructure.

“It’s high time for both the retail property sector, construction, financial institutions, tenants and policymakers to step up efforts to intensify collaboration, and BPIE’s roadmap is a promising start. This collective vision sends out a clear message that the sector is ready to take action,” says Clemens Brenninkmeijer, Head of Sustainability at Redevco B.V, a sustainable property investment manager based in the Netherlands.

“We have a great starting point; it’s now in the hands of the retail property sector to take this opportunity forward,” continues Brenninkmeijer. “We must ensure goals and thresholds are as robust and relevant as possible, and that they reflect the state of the markets and progress on climate outcomes.”

While major efforts are already being taken at company level to achieve net-zero carbon, the retail industry is simultaneously going through a rapid transformation of its own.The increase in online shopping is changing the industry’s building usage, and this trend will only continue. This indicates the low-carbon agenda should be considered against the background of changing shopping habits and user expectations. A successful low energy and low carbon refurbishment therefore needs to be coupled closely with non-energy related retrofitting activity and social benefits. The biggest such opportunities occur when the interests of customers, retailers and landlords are aligned.

Joost Koomen, Secretary General of the European Council of Shopping Places (ECSP), said: “This is about mitigating risk and preparing for the future, but it is also an opportunity. Retail properties play an important role in reducing emissions and improved rebuilding efforts to tackle climate change. Those companies that are adapting first will be at a competitive advantage, being best prepared for the challenges ahead, driven by new innovative ways of doing things and access to potential new partnerships and funding”.

The European Commission is now preparing a package of legislative revisions as part of its Renovation Wave strategy, notably the Energy Performance of Buildings Directive (EPBD), expected in December 2021. The decision-making and consultative process will continue into 2022, and represent an ideal opportunity for the retail property sector and policymakers to increase engagement and take coordinated strategic action. <ENDS>

BPIE (Buildings Performance Institute Europe) is Europe’s leading centre of expertise on decarbonising the built environment, providing independent analysis, knowledge dissemination and evidence-based policy advice and implementation support to decision-makers in the public, private, and non-profit sectors. Founded in 2010, BPIE combines expertise on energy efficiency, renewable energy technologies, and health and indoor environment with a deep understanding of EU policies and processes. A not-for-profit think-tank based in Brussels and Berlin, our mission is to make an affordable, carbon-neutral built environment a reality in Europe and globally.

Paris-Proof Retail Real Estate is an initiative of BPIE that aims to develop, support, and promote a forward-looking strategy to accelerate the transition to a climate-neutral retail real estate sector, with and for leading industry players, in line with the Paris Agreement objective. The initiative is funded by Redevco Foundation, which aims to contribute to an increased understanding of and an accelerated transition to a more sustainable, low carbon and circular built environment. Redevco is a European retail and residential investment management company.

– BYinnovation is Media Partner of BPIE

www.bpie.eu

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BenEssere Felicità a Forum Retail. La Felicità al Forum Retail 2021: Nativi digitali meno felici e in forte isolamento sociale, la Generazione X teme per il proprio futuro. Disponibile la quarta serie di dati scientifici raccolti dall’Osservatorio Italiano sulla Felicità riguardanti il benessere dei lavoratori italiani lungo la penisola italiana

Un panel riservato all‘Osservatorio BenEssere Felicità nato a marzo 2021 da Sandro Formica, Ph.D. della Florida International University, Elga Corricelli ed Elisabetta Dallavalle, per comprendere lo stato attuale di felicità e benessere nel nostro Paese

Presente anche la felicità al Forum Retail 2021, il più grande networking hub per la community del retail da 21 anni, attraverso i dati emersi da una survey del primo osservatorio italiano sul tema della felicità nel mondo del lavoro.
La quarta analisi dell’Associazione “Ricerca Felicità” sullo stato di felicità e benessere dei lavoratori italiani, mette in evidenza l’infelicità dei giovani della Generazione Z (nati tra 1995 e 2010) nel periodo attuale e mette in mostra i timori della Generazione X (nati tra 1965 e 1979) verso il proprio futuro professionale. La survey ha coinvolto solo i lavoratori attivi e si articola in domande e affermazioni che richiedono una risposta da 1 a 6, dove 1 corrisponde a “per niente d’accordo” e 6 a “totalmente d’accordo”. Tale indagine fornisce il primo sistema di misurazioni oggettive in Italia e invita istituzioni, organizzazioni profit e non profit, scuole, enti educativi e media al confronto, fornendo il punto di partenza di un’analisi che sarà svolta anno su anno.

“Nel momento che stiamo vivendo è di fondamentale importanza non perdere l’attenzione sui giovani che oggi sono molto più attenti alle loro esigenze personali, le sentono sempre più prioritarie e di conseguenza partecipano attivamente ai temi che toccano la sostenibilità personale e la capacità di soddisfare i bisogni autentici della propria vita. Noi crediamo sia importante accompagnare i ragazzi, che hanno tutti un grande potenziale, verso la felicità che ricordiamo essere una meta competenza che si può allenare. Abbiamo scelto non a caso di essere un hub proprio per essere una “piazza”, un “centro” in cui è possibile generare reciprocamente felicità e positività, riconoscendo i propri talenti e le proprie unicità” afferma Elisabetta Dallavalle, Presidente dell’Associazione Ricerca Felicità. “Per questo motivo, era fondamentale partire dall’analisi di dati oggettivi che ci aiutassero a comprendere meglio da dove iniziare a lavorare”.

A seguito dell’analisi sulle risposte ottenute dall’affermazione “Ho la sensazione che gli altri mi isolino si osserva una vera e propria linea retta tra generazioni. Emerge che la solitudine e l’isolamento siano sentiti dai giovani in misura maggiore rispetto agli adulti, si passa infatti dal 21% fino al 10% (dai più giovani ai più anziani) di coloro che sentono questi problemi mentre coloro che non si sentono particolarmente toccati dalla questione sono rispettivamente il 42% al 57%.

“Sul podio dell’infelicità si trova la Generazione Z, di cui il 33% afferma di sentirsi isolata dagli altri, seguita dai Millennials che, con il 28%, condividono questa percezione di isolamento in maniera minore, mentre la Generazione X, con il 77% non si ritrova affatto nell’affermazione “Ho la sensazione che gli altri mi isolino”. All’ultimo posto si posizionano i Baby Boomers: l’80% di loro sente attorno a sé una forte coesione sociale” afferma Elga Corricelli, co-founder dell’Associazione Ricerca Felicità. “Si tratta di evidenze importanti che dovrebbero farci riflettere. Inoltre, se ci focalizziamo sulla Generazione Z, si denota che il 47% manifesta una forte mancanza di compagnia e, il 34%, un senso di esclusione. Potremmo pensare che queste intense emozioni siano probabilmente influenzate anche dalla situazione attuale in cui tutti ci troviamo, ma parliamo comunque di nativi digitali, ovvero ragazzi che dovrebbero essere molto più abituati dei Baby Boomers, ad esempio, a comunicare usando i mezzi tecnologici a loro disposizione, che tuttavia risultano – appunto – essere i più isolati”.

Altro dato che merita di essere evidenziato riguarda le opportunità di carriera e sviluppo, in cui la Generazione Z si dimostra al 50% soddisfatta per le prospettive future, nonostante il clima di infelicità e solitudine generale. In contrapposizione troviamo la Generazione X, in cui il 68% si mostra totalmente insoddisfatta dal punto di vista delle opportunità di carriera.

“Possiamo dire che la Generazione X si trova in una fase di stallo e di crisi professionale. Chi non ha ancora ottenuto una carriera di un certo livello in questo momento economico, potrebbe avere maggiori difficoltà nel raggiungere il proprio obiettivo professionale, in quanto potrebbe non avere tutte le competenze che oggi vengono richieste sia dal punto di vista relazionale che tecnologico” afferma Sandro Formica, Vice Presidente e Direttore scientifico dell’Associazione Ricerca Felicità.

Emerge una spaccatura fra i più giovani e i più adulti riguardo al cambiare lavoro nel corso della vita: la Generazione Z, con il 60% e i Millennials con il 61%, sono più propensi a vivere nuove sfide di carriera rispetto alla Generazione X e ai Baby Boomers che rappresentano il 52%.

“Poter portare il tema della felicità nel più grande evento dedicato al retail per noi è molto significativo. Il futuro del commercio e le relazioni non potranno prescindere dal benessere individuale e collettivo” afferma Elga Corricelli, co-founder dell’Associazione Ricerca Felicità.

Forum Retail è l’evento annuale della community On Forum Retail di IKN Italy, la risorsa più completa e aggiornata per il mondo retail, che mette a disposizione dei professionisti del settore contenuti e aggiornamenti continui con incontri e attività periodiche. Rappresenta lo strumento più adatto per costruire una fitta rete di relazioni e interazioni tra professionisti che hanno l’opportunità di essere sempre aggiornati su quanto accade nel mondo del Retail in Italia e a livello internazionale.

“Da 21 anni Forum Retail è una grande un’opportunità di aggiornamento sugli argomenti più caldi e contemporanei del settore Retail. Il welfare aziendale rappresenta sicuramente uno dei temi attuali di maggiore rilevanza, vuoi perché la pandemia ci ha posti di fronte a una obbligata riorganizzazione del lavoro, vuoi perché tutti i responsabili aziendali sono ben consapevoli che la produttività va di pari passo con la crescita del benessere dei dipendenti” dichiara Francesca Cattoglio, Owner IKN Italy. “Siamo davvero lieti di aver ospitato in questa edizione di Forum Retail l’Associazione Ricerca Felicità che con la sua survey ha fornito dati di grande interesse per tutta l’imprenditoria italiana”.

La survey ha coinvolto 1314 partecipanti suddivisi in lavoratori dipendenti (72,3%) e liberi professionisti (27,7%), nello specifico 759 uomini e 555 donne, appartenenti a diverse generazioni (Baby Boomers – Generazione X – Millennials – Generazione Z) e dislocati sul territorio nazionale (Nord-Ovest – Nord-Est – Centro – Sud), con l’obiettivo di ottenere una panoramica sullo stato di felicità e soddisfazione lavorativa della popolazione italiana attiva.

Associazione Ricerca Felicità: nasce dall’incontro tra ELEhub e Sandro Formica e mira a voler comprendere lo stato attuale di felicità e benessere nel nostro Paese attraverso un’indagine annuale che, nella prima edizione, ha coinvolto 1314 partecipanti lavoratori divisi a seconda di età (Baby Boomers, Generazione X, Millennials e Generazione Z), sesso e appartenenza territoriale (Italia nord ovest, nord est, centro e sud).

ELEhub è una società benefit creata da Elga Corricelli ed Elisabetta Dallavalle due professioniste con una lunga carriera manageriale in diverse realtà multinazionali ora Chief Happiness Officer certificate.
ELEhub nasce come impegno personale e di restituzione verso il bene comune ed è per sua natura un sistema positivo generativo, un Hub appunto, dove persone ed esperienze si contaminano per arricchirsi e contribuire alla crescita felice dei sistemi. ELEhub aiuta persone, organizzazioni e aziende a co-creare e implementare i propri modelli di Wellbeing & Happiness attraverso tecniche e percorsi che generano positività, creatività e innovazione per il bene comune, consapevole che la felicità è una competenza scientificamente provata.

Sandro Formica. Umbro di origine, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza a Perugia. A seguito di un incontro con dei professori americani, ha intrapreso il dottorato in Hospitality&Tourism Management ed è diventato docente della materia stessa presso l’IMHI Institut Management Hotelier International di Parigi e alla Temple University di Filadelfia. La ricerca del proprio “perchè”, ha portato Sandro ad abbandonare la cattedra in corsi che sentiva non gli appartenessero, per potersi dedicare quella che invece era, ed è, la sua passione più grande: la padronanza del sé e della felicità. Sandro oggi è professore di “Scienza della Felicità”, “Potere Personale” e “Gestisci Te Stesso, Gestisci gli Altri” presso la Florida International University, visiting professor di “Economia della Felicità” e “Organizzazioni Positive” all’Università di Palermo e visiting professor di Strategia Aziendale all’Università Bocconi di Milano.

IKN Italy è l’acronimo di:
“I” come INSTITUTE: IKN Italy nasce da Istituto Internazionale di Ricerca. Grazie all’esperienza maturata in più di 30 anni di attività, si posiziona all’interno di una rete internazionale in grado di proporre sia tematiche di grande attualità e interesse, sia relatori di alto livello. La reale fotografia di IKN la “scattano” i numeri di questi 30 anni: oltre 70.000 partecipanti, 20.000 aziende e 10.000 tra relatori e docenti; numeri che posizionano IKN leader indiscusso nel suo settore.
“K” come KNOWLEDGE: ricerca continua e ascolto del mercato garantiscono a IKN Italy lo sviluppo di una formazione e informazione uniche, esclusive e non “googlabili”, fruibili in modalità sia fisica sia online, per ispirare il cambiamento e promuovere l’innovazione nelle aziende.
I settori nei quali IKN è presente sono: Farmaceutico e Dispositivi Medici, Energy & Utilities, Sanità, Banca e Assicurazioni, Retail e GDO, Industrial, Logistica, Green & Sostenibilità, Marketing e Vendite, Project Management.
“N” come NETWORKING: La rete di IKN Italy permette di organizzare eventi e iniziative formative che diventano occasioni di incontro per condividere esperienze uniche e sviluppare nuove partnership. Le iniziative di IKN Italy generano relazioni ad alto valore aggiunto, attraverso incontri B2B qualificati.
L’Azienda è certificata UNI EN ISO 9001 : 2008 e qualificata per la presentazione di piani formativi finanziati da organi istituzionali e fondi interprofessionali.

– BYinnovation è Media Partner Forum Retail

www.forumretail.com

www.ricercafelicita.it

www.elehub.eu

Speciale Ecohitech Award 2021. Alla sua XXIII edizione, il premio ai progetti di green e digital transition delle PA italiane si è svolto il 27 ottobre all’interno di Key Energy – Ecomondo richiamando l’attenzione di numerosi enti locali e aziende.

I vincitori della categoria efficienza energetica
Il primo premio è stato assegnato al Comune di Chiari (BS) “per gli importanti investimenti che hanno portato alla trasformazione di tre edifici scolastici in nZEB (near zero energy building)”.

Menzioni speciali sono andate al Comune di Saluzzo, “per l’ampiezza degli interventi di riqualificazione energetica”, al progetto dell’Ospedale di Borgo Trento (VR) da parte di Carbotermo, “per le tecnologie di trigenerazione adottate”, a Lybra di 20energy, “per la portata innovativa della soluzione che trasforma il traffico in risorsa”, e a P.A.S.O. di Areti – Acea, “per il valore della soluzione di monitoraggio intelligente delle infrastrutture critiche

Digitalizzazione della PA: i progetti migliori
Il progetto MEsM@RT del Comune di Messina ha vinto il primo premio “per la creazione di un “ecosistema digitale” teso a migliorare la gestione e la sicurezza di cittadini e territorio”.

Una menzione speciale è andata al Comune di Milano e a Redo per il quartiere di Merezzate, “per il forte impatto sociale e ambientale sul territorio”. Altri due riconoscimenti sono stai assegnati a Taormina City Tech a cura di T.net, “per la progettualità di una rete intelligente scalabile e replicabile”, e al progetto Data Valley Bene Comune della Regione Emilia Romagna per “l’ampiezza della strategia di digitalizzazione del territorio in ottica smart land”.

Innovazione e sostenibilità nei servizi ai cittadini
È il Comune di Milano con il progetto Sharing Cities ad essersi aggiudicato il primo premio della categoria come “miglior laboratorio di rigenerazione urbana in cui sostenibilità ambientale e coinvolgimento dei cittadini sono fondamentali”.

Una menzione speciale è stata assegnata al Comune di Camaiore “per l’implementazione di un sistema di monitoraggio e gestione delle emergenze che stimola la resilienza del territorio di fronte ai cambiamenti climatici”.

Il vincitore della categoria Green Pie
Nella categoria dedicata all’innovazione circolare promossa in collaborazione con Torino City Lab, il primo premio è andato a Junker, “una soluzione di facile utilizzo che stimola comportamenti virtuosi in ottica di economia circolare e di raccolta differenziata”.

INFORMAZIONI SUL PREMIO
Dal 1998, l’Ecohitech Award si pone l’obiettivo di riconoscere e valorizzare gli enti pubblici che, attraverso progetti e tecnologie innovative, hanno raggiunto importanti risultati di sostenibilità, risparmio energetico, sicurezza e miglioramento dei servizi ai cittadini.

ECOHITECH AWARD: UNA GIURIA DI ESPERTI
Fanno parte della Giuria, esperti del mondo accademico e istituzionale:
– Davide Chiaroni, Co-Fondatore e Vice Direttore Scientifico di Energy & Strategy Group presso il MIP del Politecnico di Milano
– Laura Bellia, Responsabile Tecnico-Scientifico di AIDI (Associazione Italiana di Illuminazione) e Professore presso il Dip. di Ingegneria Industriale dell’Università di Napoli
– Angelo Di Gregorio, Direttore del CRIET (Centro di Ricerca Interuniversitario in Economia del territorio) e collaboratore di TSCAI (The Smart City Association Italy)
– Andrea Flumiani, membro del CdA dei Fondi Italiani per le Infrastrutture
– Raffaele Gareri, co-founder di TSCAI (The Smart City Association Italy)
– Nicoletta Gozo, Coordinatrice Progetto Lumière & Pell di ENEA
– Giuseppe Gustinetti, consigliere di Assodel (Associazione Distretti Elettronica – Italia)
– Barbara Pralio, Innovation Manager del cluster nazionale SmartCommunitiesTech
– Gildo Tomassetti, Segretario del Chapter Emilia-Romagna di Green Building Council (GBC Italia)
– Antonio Vrenna, Vicepresidente di Federesco (Associazione delle energy service company)

– BYinnovation è Media Partner Ecohitech Award 2021

www.tecnoimprese.it

evento

Efficienza Energetica cresce, nonostante le generali difficoltà produttive quotidiane. È quanto ho verificato come moderatore delle tre Tavole Rotonde a IT’S ALL ENERGY EFFICIENCY, dalle testimonianze dei protagonisti attivi nei settori più diversi, tutti focalizzati al taglio degli sprechi energetici, utilizzando sì le tecnologie, ma anche e soprattutto le competenze e la passione. Le esperienze hanno evidenziato parole chiave, esempi come modello e slogan stimolanti.

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Evento mobilità, carburanti, logistica. Aprono le manifestazioni di punta italiane per un confronto fra Istituzioni, Associazioni e imprese sui temi della mobilità sostenibile, dei carburanti alternativi e delle moderne tecnologie per la logistica.
E’ possibile iscriversi online e scaricare il biglietto che garantisce l’ingresso giornaliero e gratuito al padiglione 20 di BolognaFiere, area destinata ad ospitare le aziende espositrici di Fuels Mobility, HESE Hydrogen Energy Summit & Expo, ConferenzaGNL e Dronitaly, le manifestazioni ideate e organizzate da Mirumir (In Fieri), in programma dal 6 all’8 ottobre 2021, in contemporanea ad ACCADUEO.

La manifestazione si completa con un ricco programma di convegni nelle sale allestite all’interno del padiglione 15 (partecipazione gratuita previa registrazione) realizzato in collaborazione con le principali associazioni di categoria, centri di ricerca, università e istituzioni internazionali.
Più di 150 relatori provenienti da tutto il mondo interverranno in presenza e da remoto contribuendo a una tre giorni di dibattiti altamente qualificati su energia, mobilità e trasporti.

Massima attenzione sarà rivolta ai protocolli di sicurezza anti-covid, per garantire la più ampia partecipazione di pubblico e di operatori del settore, nel pieno rispetto delle normative vigenti, a tutela della salute di tutti.
L’accesso di visitatori ed espositori avviene con procedure di ingresso, transito, uscita, modalità, percorsi e tempistiche predefinite e differenziate, al fine di ridurre le occasioni di assembramento. All’ingresso il personale addetto al controllo effettuerà il controllo della certificazione verde COVID-19 (green pass), in conformità a quanto previsto dal decreto-legge 23 luglio 2021, n.105, e secondo le procedure previste dalla specifica normativa. Ad ogni ingresso nel quartiere fieristico, verrà effettuato il controllo della temperatura corporea (limite 37,5°C) con sistema igienico tipo contactless.

Le iniziative saranno anticipate, dal 27 settembre al 5 ottobre, dalla Water+Energy Digital Session, l’anteprima digitale della manifestazione, un qualificato servizio di Business Matching internazionale (gratuito per gli espositori) destinato ad aziende e ai key player del settore, in attesa dell’appuntamento in presenza.

Mirumir e In Fieri sono due società italiane che da oltre 20 anni si occupano dell’ideazione e dell’organizzazione di manifestazioni fieristiche e di conferenze di elevato profilo, a livello nazionale e internazionale, nei settori dell’energia, dell’innovazione e della mobilità sostenibile. L’ambito di competenza si estende poi dalla consulenza aziendale nella comunicazione d’impresa e al marketing fino alla pianificazione editoriale, cartacea e digitale.

dal 6 a 8 ottobre – BolognaFiere

–  BYinnovation Media Partner

www.mirumir.it

www.fuelsmobility.com

www.hese.it

www.conferenzagnl.com

www.dronitaly.it

Citytech a Milano CityLife. Si avvicina l’appuntamento con Citytech, evento conference ed exhibition leader in Italia sulla mobilità, promosso dal Comune di Milano e patrocinato dai Ministeri della Transizione Ecologica e delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili, da Regione Lombardia, AGID, AMAT e ANCI.

E’ online il programma completo dei convegni che si terranno il 23 e 24 settembre presso la Sala Maestoso del Cinema Anteo di CityLife – accesso dalla Torre Generali al piano superiore dell’innovativo Business e Shopping District nel cuore di Milano.

Durante il primo workshop di Citytech che si terrà giovedì 23 settembre dalle ore 10.00 alle ore 13.30, parleremo di progetti innovativi che puntano ad incentivare la diffusione della mobilità elettrica e lo sviluppo di reti logistiche intelligenti all’interno degli spazi urbani per ridisegnare il nostro modo di muoverci e vivere una smart city.

I posti a sedere disponibili nella Sala Maestoso del Cinema Anteo di CityLife, in cui si terranno le conferenze di Citytech, sono limitati a causa delle restrizioni Covid-19. Pertanto è necessario riservare il proprio posto compilando il modulo dedicato. L’accesso alla manifestazione è garantito solo previa visione di Green Pass o certificato di tampone negativo effettuato nelle 48 ore prima.

23 e 24 settembre presso la Sala Maestoso del Cinema Anteo di CityLife

– BYinnovation è Media Partner di Citytech

www.citytech.eu

programma

iscrizione