Osservatorio Greenwashing di SOS LOGistica, LCA Studio Legale e Mediatyche. SOS LOGistica, l’associazione che, dal 2005, è focalizzata sulla logistica sostenibile, in collaborazione con LCA Studio Legale e Mediatyche – communication & sustainability ha deciso di avviare un nuovo osservatorio legato ai rischi sempre maggiori di greenwashing.
Greenwashing è la strategia di comunicazione di certe imprese, organizzazioni o istituzioni politiche finalizzata a costruire un’immagine di sé ingannevolmente positiva sotto il profilo dell’impatto ambientale, allo scopo di distogliere l’attenzione dell’opinione pubblica dagli effetti negativi per l’ambiente dovuti alle proprie attività o ai propri prodotti. Tale pratica, purtroppo, si estende oggi anche alle dimensioni sociali ed economiche della sostenibilità.
Le prime sanzioni di questi comportamenti risalgono all’inizio degli anni 2000, ma il tema ha rivestito un’importanza crescente nel corso degli anni a seguito della maggiore consapevolezza dei consumatori sulla sostenibilità dei prodotti/servizi acquistati, che li porta ad essere più vulnerabili all’inganno. Da qui, l’esigenza di un maggiore focus e tutela recepiti dalla normativa.
L’iniziativa, presentata durante un webinar disponibile nel canale YouTube di SOS LOGistica, intende sensibilizzare le aziende circa l’importanza di una comunicazione veritiera relativamente alle iniziative di sostenibilità e, quindi, di focalizzare le energie e le risorse sul cambiamento effettivo piuttosto che di immagine, anche attraverso la consapevolezza dei rischi legali e di reputazione cui il greenwashing espone.
Gli obiettivi alla base dell’osservatorio
– Monitoraggio nazionale ed internazionale dei casi e delle pratiche assimilabili o giudicati come attività di greenwashing;
– Analisi dell’evoluzione normativa e delle direttive europee sulla rendicontazione delle performance di sostenibilità;
– Monitoraggio delle attività da parte della committenza di servizi logistici in merito alla rendicontazione e comunicazione della sostenibilità ambientale e sociale dei propri processi di supply chain e logistica;
– Sensibilizzazione del settore della logistica sui rischi a cui si espongono gli operatori in caso di comunicazione non oggettivata, trasparente e dimostrabile;
– Disseminazione di strumenti e buone pratiche per comunicare e promuovere le proprie performance di sostenibilità.
L’osservatorio nasce in concomitanza con la prima ordinanza cautelare di un tribunale italiano contro il greenwashing, una pronuncia storica nel nostro paese, che stabilisce un precedente per “ambientalismo di facciata”, nei confronti di una società friulana che produce un tessuto utilizzato soprattutto nei rivestimenti delle auto, ma anche di molti arredamenti.
Inoltre, l’osservatorio si proietta verso la fine del 2022, quando le aziende con uno stato patrimoniale superiore ai 20 milioni di Euro, un fatturato superiore ai 40 milioni e più di 250 dipendenti avranno l’obbligo di redigere il Bilancio di Sostenibilità secondo la normativa europea.
“La logistica è un settore che in questi ultimi due anni sta beneficiando di una visibilità mai avuta prima a seguito del ruolo avuto nella pandemia. Questo può portare gli operatori alla tentazione di approfittarne, con il rischio di esagerare nelle dichiarazioni, dato che il settore non è abituato a comunicare. – ha dichiarato Daniele Testi, Presidente di SOS LOGistica – Questa iniziativa si propone quindi di fornire input e linee guida alle aziende del settore per beneficiare di questo trend positivo evitando al contempo scivoloni. Il nostro rating di Logistica Sostenibile, il primo in Italia, che oggettiva le performance di sostenibilità tramite un ente terzo indipendente, è fondamentale per evitare il greenwashing.”
“L’attenzione e la sensibilità dei consumatori alla sostenibilità e alle tematiche green cresce di pari passo al fenomeno del greenwashing: sempre più imprese, anche nel settore logistico, adottano strategie di green marketing (ingannevoli) finalizzate a indurre in errore i consumatori circa le virtù ecologiche dei propri prodotti o servizi e all’impatto ambientale della propria attività. L’Osservatorio si inserisce proprio in questo contesto, con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento e sensibilizzazione in relazione alla comunicazione green nel settore della logistica e trasporti.” spiegano gli avvocati Gianluca De Cristofaro e Davide Magnolia, entrambi partner di LCA Studio Legale.
“Siamo molto contenti di essere protagonisti dell’Osservatorio sul greenwashing insieme a SOS-LOGistica e LCA. I tempi sono maturi per parlare ed educare le imprese su questo tema; la stessa Commissione Europea ha annunciato che entro il 30 marzo definirà uno standard di valutazione per analizzare quanto e come i brand comunicano, non lasciando più al caso la promozione di prodotti e servizi. Il ruolo di noi comunicatori diventerà sempre più centrale nel guidare le aziende a comunicare al meglio la propria sostenibilità. – ha dichiarato Elena Rabaglio, Co-Founder e responsabile sostenibilità di Mediatyche.”
SOS LOGistica è l’associazione che, dal 2005, promuove e disseminale migliori pratiche di logistica e mobilità sostenibile, ideatrice del primo rating di sostenibilità logistica che promuove le aziende più virtuose con processi e programmi di sostenibilità verificati da ente terzo e indipendente. I soci sono aziende italiane, multinazionali, esperti di logistica, start up, informatici, docenti universitari, tecnici dell’innovazione e dell’ambiente, imprenditori. Il Presidente dell’associazione è Daniele Testi, il Presidente del Comitato Scientifico il Prof. Jean Paul Fitoussi. L’associazione ha sedi a Milano, Genova e Torino.
LCA è uno studio legale indipendente e full service, specializzato nell’assistenza legale e fiscale d’impresa, con sedi in Italia, a Milano, Genova e Treviso (all’interno dell’incubatore tecnologico H-Farm), e negli Emirati Arabi Uniti, a Dubai, in International Partnership con IAA Law Firm.
Mediatyche, fondata nel 2011 da Massimo Tafi e Elena Rabaglio, è un’agenzia di consulenza specializzata in comunicazione e sostenibilità. Radicata sul territorio nazionale, ma con uno sguardo proiettato anche sul mercato estero, Mediatyche ha il suo punto di forza in una moderna visione della comunicazione in chiave sostenibile. L’agenzia collabora con imprese multinazionali e importanti associazioni di categoria, coordinando progetti di comunicazione nazionali e internazionali. Fa parte del network di agenzie indipendenti thenetworkone ed è associata a UNA Comunicazione. Tra le iniziative più significative il lancio, in collaborazione con Format Research e Homina, dell’Osservatorio Permanente Comunicazione e Sostenibilità, con l’obiettivo di esplorare anno su anno il mondo delle imprese in relazione a questo tema, misurandone annualmente consapevolezza, azioni e cambiamenti.
– BYinnovation è Media Partner di SOS LOGistica