Category: Eventi – Fiere

Nuove produzioni cibo e sostenibili. AquaFarm, NovelFarm e AlgaeFarm si sono concluse alla Fiera di Pordenone con lo Special Conference Day del 27 maggio, giornata in cui si sono tenuti due convegni per celebrare l’Anno Mondiale della Pesca Artigianale e dell’Acquacoltura delle Nazioni Unite.

“L’acquacoltura che vogliamo: guardare al futuro e unire le generazioni” è stato il tema principale del seminario al quale sono intervenuti rappresentanti di MIPAAF (Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali), FAO (Food and Agriculture Organization of the United Nations), GFCM (General Fisheries Commission for the Mediterranean) e API (Associazione Piscicoltori Italiani) e tanti giovani operatori della filiera dell’acquacoltura e della pesca artigianale .

Con la crescente domanda di produzione alimentare sostenibile, le associazioni di agricoltori e i produttori sono ora chiamati a svolgere un ruolo fondamentale non solo nella produzione alimentare, ma per la società in generale. Il workshop ha fatto il punto sui progressi compiuti dal settore dell’acquacoltura, focalizzandosi sulle migliori pratiche provenienti dall’esperienza e dalle tradizioni per garantire che le attività in acquacoltura siano sempre più responsabili e contribuiscano ancora più attivamente allo sforzo per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030. Diverse generazioni di coltivatori di blu food, ma anche personalità nell’ambito della ricerca e dell’amministrazione, si sono scambiati conoscenze ed esperienze e hanno discusso delle future sfide del settore.

Nella giornata è stato fatto anche il punto sulle manifestazioni appena concluse, AquaFarm, la mostra-convegno internazionale dedicata ad acquacoltura e industria della pesca, NovelFarm è il più importante evento italiano interamente dedicato alle nuove tecniche di coltivazione, fuori suolo e vertical farming e AlgaeFarm, appuntamento dedicato a tecnologie e applicazioni in alghicoltura, che hanno fatto registrare un numero di visitatori in linea con l’ottimo risultato dell’edizione 2020, anno nel quale c’era stato un +15% di ingressi. Confermata anche l’alta percentuale di partecipanti esteri e il carattere internazionale di queste manifestazioni.

Le mostre-convegno hanno visto la presenza di 120 espositori (35% proveniente dall’estero) che sono stati ospitati nei Padiglioni 4 e 5 del quartiere fieristico, per 6.900 mq di spazio espositivo. Componente fondamentale dell’appuntamento come sempre è stato il programma delle conferenze sulle più importanti tendenze del settore (es. programmi europei, costi energetici, sostenibilità, innovazione, digitalizzazione). Proprio per l’approfondimento degli argomenti trattati e per il livello delle presenze le manifestazioni sono supportate da importanti collaborazioni: main sponsor è il Gruppo Del Pesce, mentre partner sono API (Associazione Piscicoltori Italiani) e AMA (Associazione Mediterranea Acquacoltori), le due associazioni italiane di riferimento del settore acquacoltura per Aquafarm, e Vertical Farm Italia per NovelFarm. Collaborano alle manifestazioni anche Camera di Commercio di Pordenone e Udine e ITA ICE (Italia Trade Agency), Electrolux è partner tecnico. Gli eventi sono organizzati in collaborazione con MIPAAF (Ministero per le Politiche Agricole Alimentarie e Forestali nell’ambito del FEAMP (Fondo europeo per la politica marittima, la pesca e l’acquacoltura) e Unioncamere Nazionale.

“Anche il risultato di questa edizione ha dimostrato la bontà del progetto su cui abbiamo puntato 5 anni fa insieme alla squadra di partner e collaboratori che lavora con noi: AquaFarm, NovelFarm e la neonata AlgaeFarm stanno crescendo a livello nazionale e internazionale, un chiaro segno di come i temi trattati rappresentino questioni davvero strategiche per l’alimentazione del futuro” dichiara il Presidente di Pordenone Fiere, Renato Pujatti.Il format che affianca stand espositivi e un programma di conferenze specializzate è vincente perché queste fiere guardano verso l’innovazione e la ricerca: due aspetti fondamentali per i settori protagonisti, fortemente proiettati al futuro, e sulle quali vogliamo investire ulteriormente”. I progetti su cui puntare nel futuro sono numerosi, come spiega ancora Pujatti: “NovelFarm, diventata ormai manifestazione di riferimento in Italia e nel Sud-Europa per le coltivazioni agricole di nuova generazione, in ambiente protetto, vertical farm e idroponica, dopo tre edizioni in cui si è tenuta in contemporanea con AquaFarm, dal 2023 avrà una collocazione temporale diversa e si svolgerà come manifestazione autonoma nei giorni 23 e 24 marzo sempre a Pordenone. A dimostrazione di quanto il settore sia strategico per Pordenone Fiere si è tenuta a margine di NovelFarm una importante riunione delle aziende di vertical farming, e colture fuori suolo propedeutica alla nascita della prima associazione di categoria per le aziende del settore. Il progetto si chiama ANIFUS, Associazione Nazionale Imprese Fuori Suolo, e già dalla sua presentazione ha trovato un’ottima accoglienza tra gli addetti ai lavori che finalmente vedono riconosciuto anche a livello di rappresentanza un settore che sta diventando sempre più di riferimento per il futuro dell’agricoltura. Pordenone Fiere è al loro fianco”.

“E’ stato bello ritrovarsi dopo tanto tempo tutti in presenza! – il commento di Pier Antonio Salvador presidente di API, Associazione Piscicoltori Italiani – Ad AquaFarm c’era veramente tutto il comparto: le aziende di produzione, le istituzioni, i fornitori, le autorità di controllo, la ricerca. Dal confronto di tutti è emerso che l’obiettivo verso il quale dobbiamo puntare è quello della sostenibilità declinata nei suoi tre pilastri: ambientale, economico e sociale. In questo processo è fondamentale il contributo dell’innovazione tecnologica e della ricerca ma anche la comunicazione può fare molto diffondendo sempre più i vantaggi dell’acquacoltura. In questo AquaFarm ha dato un grandissimo contributo grazie all’approfondimento scientifico ma anche a tutte le iniziative dedicate ai bambini e al grande pubblico”.

AquaFarm è la mostra-convegno internazionale dedicata ad acquacoltura e industria della pesca sostenibile
La 6^ edizione è in programma il 15 e 16 febbraio 2023.
NovelFarm è il più importante evento italiano interamente dedicato alle nuove tecniche di coltivazione, fuori suolo e vertical farming.
La 4^ edizione si terrà il 23 e 24 marzo 2023.

– BYinnovation è Media Partner di AquaFarm, NovelFarm e AlgaeFarm

www.aquafarmexpo.it

www.novelfarmexpo.it

www.aquafarm.show/algaefarm-convegno-algocoltura/

It’s All Retail 2022 BRAINZ lancia la nuova edizione della mostra convegno IT’S ALL RETAIL con 130 Relatori provenienti dal mondo Retail, GDO e Fashion.
Il mondo del Retail sta vivendo una profonda trasformazione e gli investimenti nella tecnologia e nell’innovazione influenzeranno sempre più questi cambiamenti che già oggi il settore sta cercando di affrontare.
IT’S ALL RETAIL rappresenta un’opportunità esclusiva per agevolare l’incontro e il confronto tra Retail, GDO e Fashion con esperti di Soluzioni, Sistemi e Tecnologie.

Che cosa serve a Retail, GDO e Fashion per realizzare l’innovazione ?
Le tematiche suddivise in aree di approfondimento:
– IL FUTURO DEL RETAIL

– IT & TECHNOLOGY
– CRM & MARKETING
– POS & PAYMENT
– HUMAN RESOURCES
– REAL ESTATE & ENERGY EFFICIENCY
– SUPPLY CHAIN & WAREHOUSE
– SECURITY & VIDEO SURVEILLANCE

I partecipanti
TOP MANAGEMENT: Amministratore Delegato – Direttore Generale – Retail Director – Responsabile Strategie – Direttore Vendite – HR Director
MARKETING & CRM: CRM Director – Marketing Director – Loyalty Manager – Ecommerce Director – Chief Digital Officer – Chief Data Officer
IT & TECHNOLOGY: Chief Information Officer – Chief Technology Officer – IT Manager Chief Security Information Officer
POS & PAYMENT: CFO, Finance Director, Direttore Amministrazione e Finanza, Pos & Payment Director, Treasury Director
LOGISTINA e MAGAZZINO: Supply Chain Director, Logistics Director – Responsabile Logistica – Responsabile Magazzino
UFFICIO TECNICO: Energy Manager – Facility Manager – Technical Director – Layout & Store Design – Visual Merchandising – Security Manager – Real Estate Director – Construction Manager

I settori interessati
GDO – RETAIL – FASHION & LUXURY – ECOMMERCE – CONSUMER GOODS

About Brainz
We are an innovative and dynamic organization that provides networking opportunities, skills and strategies to strengthen and develop meaningful & relevant relationships for Business-to-Business.
Thanks to 15 years’ experience of our staff, we are able to organize events that stimulate creativity, development of synergies and networking.
Our events are important meetings focused on strategy, innovation and technology.
To grow your career or your business, it is crucial the experience of meeting people face to face and sharing experiences, skills, knowledge and know-how.

28 Giugno 2022 – Mi.Co. Milano Congressi

– BYinnovation è Media Partner di IT’S ALL RETAIL

www.its-all-retail.com

It’s All Retail 2022. BRAINZ organizza la nuova edizione della mostra convegno IT’S ALL RETAIL con la partecipazione di 130 Relatori provenienti dal mondo Retail, GDO e Fashion.
Il mondo del Retail sta vivendo una profonda trasformazione e gli investimenti nella tecnologia e nell’innovazione influenzeranno sempre più questi cambiamenti che già oggi il settore sta cercando di affrontare.
IT’S ALL RETAIL rappresenta un’opportunità esclusiva per agevolare l’incontro e il confronto tra Retail, GDO e Fashion con esperti di Soluzioni, Sistemi e Tecnologie.
Che cosa serve a Retail, GDO e Fashion per realizzare l’innovazione ?

I partecipanti
TOP MANAGEMENT: Amministratore Delegato – Direttore Generale – Retail Director – Responsabile Strategie – Direttore Vendite – HR Director
MARKETING & CRM: CRM Director – Marketing Director – Loyalty Manager – Ecommerce Director – Chief Digital Officer – Chief Data Officer
IT & TECHNOLOGY: Chief Information Officer – Chief Technology Officer – IT Manager Chief Security Information Officer
POS & PAYMENT: CFO, Finance Director, Direttore Amministrazione e Finanza, Pos & Payment Director, Treasury Director
LOGISTINA e MAGAZZINO: Supply Chain Director, Logistics Director – Responsabile Logistica – Responsabile Magazzino
UFFICIO TECNICO: Energy Manager – Facility Manager – Technical Director – Layout & Store Design – Visual Merchandising – Security Manager – Real Estate Director – Construction Manager

I settori interessati
GDO – RETAIL – FASHION & LUXURY – ECOMMERCE – CONSUMER GOODS

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28 Giugno 2022 – Mi.Co. Milano Congressi

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Green Lab evento Mobilità Sostenibile: tecnologie, incentivi e partnership per l’elettrificazione urbana. La prima edizione dell’evento IKN pensato per ridefinire i confini della mobilità.

IKN Italy annuncia la prima edizione di Green Lab, l’evento dove scoprire la roadmap per la transizione di aziende pubbliche e private alla mobilità elettrica, sostenibile, connessa e smart. In programma a Milano il prossimo 24 febbraio, l’appuntamento avrà come focus:
“Mobilità Sostenibile: tecnologie, incentivi e partnership per l’elettrificazione urbana”.

All’interno del PNRR rilasciato dal Governo Italiano sono indirizzati 18,71 miliardi di euro al settore, con la finalità di arrivare al 2026 con la creazione di infrastrutture per liberare le città metropolitane italiane dalla soffocante congestione del traffico automobilistico e portare il Paese ad essere più competitivo per energie rinnovabili, elettrificazione ed economica circolare.

Spostarsi in bicicletta o in monopattino, preferire l’auto ibrida o elettrica a quella a benzina, utilizzare il trasporto pubblico, ricorrere allo sharing o pooling di veicoli: sono alcuni dei comportamenti che caratterizzano la mobilità sostenibile nelle città metropolitane.

Green Lab si rivolge ai manager che guidano le imprese nello sviluppo di strategie e soluzioni alternative in tema di mobilità connessa, autonoma, smart ed elettrica, di sostenibilità e di rigenerazione urbana che avranno l’opportunità di confrontarsi con i massimi esperti del settore in merito ad agevolazioni, Bonus e Incentivi previsti dal PNRR in tema di mobilità sostenibile. Avranno anche modo di venire a conoscenza dei modelli urbanistici delle grandi metropoli – per scoprire come la PA e gli enti locali si stanno attivando per l’elettrificazione della mobilità cittadina trasformandosi in grandi reti di scambio fra mezzi e infrastrutture, produttori di energia per ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico. Sarà, inoltre, un’occasione per confrontare le diverse soluzioni messe in atto da Fleet e Mobility Manager delle aziende italiane e internazionali per comprendere come la tecnologia digitale possa essere impiegata al servizio dell’uomo per promuovere una mobilità accessibile a tutti, attraverso la riduzione dell’inquinamento e la creazione di flussi di mobilità smart.

Sarà inoltre possibile scoprire la vision di oltre 15 case study provenienti dalle più influenti realtà del mercato italiano per comprendere come cambia la mobilità grazie alle nuove tecnologie digitali, alle nuove esigenze del cittadino moderno e a seguito delle conseguenze della pandemia.
I partecipanti potranno trarre ispirazione da 1 case study internazionale per conoscere soluzioni, progetti di design urbano e di viabilità cittadina sempre più green life.

Green Lab è rivolto alle seguenti figure aziendali:
Responsabile E-mobility, Future Mobility, Smart Cars, Responsabile IT, Responsabile Commerciale e Marketing di Case Auto, Direzione Mobilità/Direzione Ambiente di Enti Locali, Direzione di aziende di Trasporto Pubblico, Responsabile Marketing e Commerciale di Servizi di Sharing, Responsabile Flotte Aziendali , Progettisti Urbani , Responsabile Marketing e Commerciale di Dealer.

PROGETTI DELLA COMMISSIONE EUROPEA PER INCENTIVARE UNA MOBILITÀ SOSTENIBILE
Le auto elettriche raggiungerebbero una quota di mercato dell’85% entro il 2035, con la restante quota di mercato presidiata ancora dai veicoli a combustione, impedendo così all’Unione Europea di centrare l’obiettivo di zero emissioni che si è posta per il 2050.
A differenza dei 5 miliardi assegnati ai piani di elettrificazione della Germania, il nostro PNRR prevede solo 750 milioni stanziati per la realizzazione delle infrastrutture di ricarica.
Inspirational Speech dedicato alle politiche attive europee per la mobilità sostenibile: intervento di Eleonora Evi, Eurodeputata di Europa Verde al Parlamento Europeo:
– STABILIRE un obiettivo legalmente vincolante affinché tutti i nuovi veicoli siano a zero emissioni entro il 2030
– PUNTARE sui veicolo a zero emissioni
– NON CONCEDERE alcun incentivo per l’acquisto di veicoli a combustibili sintetici e avanzati che rallentano fortemente il raggiungimento dell’obiettivo zero emissioni

IKN Italy è l’acronimo di:
“I” come INSTITUTE: IKN Italy nasce da Istituto Internazionale di Ricerca. Grazie all’esperienza maturata in più di 30 anni di attività, si posiziona all’interno di una rete internazionale in grado di proporre sia tematiche di grande attualità e interesse, sia relatori di alto livello. La reale fotografia di IKN la “scattano” i numeri di questi 30 anni: oltre 70.000 partecipanti, 20.000 aziende e 10.000 tra relatori e docenti; numeri che posizionano IKN leader indiscusso nel suo settore.
“K” come KNOWLEDGE: ricerca continua e ascolto del mercato garantiscono a IKN Italy lo sviluppo di una formazione e informazione uniche, esclusive e non “googlabili”, fruibili in modalità sia fisica sia online, per ispirare il cambiamento e promuovere l’innovazione nelle aziende.
I settori nei quali IKN è presente sono: Farmaceutico e Dispositivi Medici, Energy & Utilities, Sanità, Banca e Assicurazioni, Retail e GDO, Industrial, Logistica, Green & Sostenibilità, Marketing e Vendite, Project Management.
“N” come NETWORKING: La rete di IKN Italy permette di organizzare eventi e iniziative formative che diventano occasioni di incontro per condividere esperienze uniche e sviluppare nuove partnership. Le iniziative di IKN Italy generano relazioni ad alto valore aggiunto, attraverso incontri B2B qualificati.
L’Azienda è certificata UNI EN ISO 9001 : 2008 e qualificata per la presentazione di piani formativi finanziati da organi istituzionali e fondi interprofessionali.

24 febbraio – Milano – UNA Hotel Expo Fiera

– BYinnovation è Media Partner di Green Lab

website

Sana Slow Wine Fair: in pochi giorni confermate oltre 600 cantine da 12 Paesi al primo meeting della Slow Wine Coalition, in programma a Bologna dal 26 febbraio al 1° marzo 2022.

Quattro giorni di dibattiti, riflessioni, incontri con operatori del settore e masterclass, oltre 600 produttori che hanno già confermato la propria presenza nei padiglioni espositivi, per 12 Paesi complessivamente rappresentati. Con questi numeri si presenta Sana Slow Wine Fair che si terrà a Bologna dal 26 febbraio al 1° marzo 2022.
La manifestazione internazionale dedicata al vino buono, pulito e giusto, organizzata da BolognaFiere, con la direzione artistica di Slow Food, la collaborazione di Società Excellence e la partecipazione di FederBio, ospiterà mille delegati della Slow Wine Coalition ed è già stata ribattezzata la Terra Madre del vino.

Dall’Italia e dal mondo: i numeri dei produttori già confermati
Chi e che cosa ci sarà nella quattro giorni bolognese?
Tante idee, saperi, tradizioni, innovazione e le storie di centinaia di produttori.
Le aziende vitivinicole ad aver già confermato, a pochi giorni dall’apertura delle iscrizioni e in un momento di grandi incertezze, specialmente per chi deve raggiungere Bologna, sono oltre 600, di cui le italiane hanno già superato quota 480, espressione di tutte le regioni del nostro Paese, da nord a sud.
Le più rappresentate?
Il Piemonte e la Toscana, rispettivamente con quasi 100 e 90 aziende, seguiti da Veneto (51), Emilia-Romagna (39), Lombardia (32) e Sicilia (24). Ventiquattro, invece, quelle provenienti dal Friuli Venezia Giulia, due in più della Campania.
Già certe di partecipare circa 130 realtà estere provenienti da Armenia, Austria, Francia, Germania, Olanda, Portogallo, Regno Unito, Slovenia, Spagna, Stati Uniti e Sudafrica, tra cui cinque cantine che lavorano i distillati.

I numeri sono aggiornati al 13 dicembre ma sono in continua evoluzione: per scoprire tutte le cantine che hanno già aderito basta cliccare sul sito della Slow Wine Fair.
Numeri importanti, con la consapevolezza che alle aziende già confermate nei prossimi mesi se ne aggiungeranno molte altre:

«I numeri attuali sono un ottimo biglietto, segno che il mondo vinicolo ha capito l’importanza di questa iniziativa e ha preso consapevolezza del ruolo che può giocare sugli scenari economici, ambientali e paesaggistici, sociali. Per questo confidiamo che le presenze a Bologna siano numerose e qualificate, sempre che gli scenari mondiali legati al Covid non mutino in peggio» ammette il coordinatore della Slow Wine Coalition, Giancarlo Gariglio. Merito anche al lavoro di Società Excellence, che raggruppa 18 realtà italiane attive nel campo della distribuzione vitivinicola di massima qualità, che insieme a Slow Wine si sta occupando di selezionare le realtà vinicole più interessanti e meritevoli sul panorama internazionale per portarle a Bologna nei giorni della Slow Wine Fair.

«L’interesse che registriamo attorno all’evento e il trend nelle adesioni – dichiara Antonio Bruzzone, Direttore Generale di BolognaFiere – ci conferma l’importanza del progetto e la sua strategicità per i produttori che si riconoscono in un percorso declinato alla sostenibilità».

Il programma della fiera
Il calendario di Sana Slow Wine Fair – in programma da sabato 26 febbraio a martedì 1° marzo 2022 – offre momenti diversi dedicati a tutti i soggetti coinvolti nella filiera del
vino.

Il 26 e il 27 febbraio, il Centro Congressi di BolognaFiere ospiterà il meeting della Slow Wine Coalition
Due giorni di convegni, incontri e dibattiti su temi centrali per il futuro del vino, dalle buone pratiche agricole realmente sostenibili al compito che ogni azienda agricola ha nella tutela del paesaggio e nella salvaguardia delle risorse naturali e della biodiversità, passando per il ruolo sociale e culturale del vignaiolo, motore di crescita economica per il territorio.

Domenica 27 febbraio sarà la giornata dedicata ai consumatori: gli appassionati di vino possono degustare le migliaia di etichette esposte, dialogare direttamente con i produttori e partecipare alle masterclass durante le quali, guidati da produttori ed esperti, potranno approfondire le filosofie di produzione che stanno dietro a questi grandi vini.

Quelli tra il 27 febbraio e il 1° marzo saranno i giorni dedicati ai professionisti del settore: il momento ideale per ristoratori, enotecari, importatori, distributori, cuochi e sommelier per incontrare, conoscere, confrontarsi e stringere affari con una selezione delle migliori cantine internazionali, accomunate dal metodo produttivo virtuoso.

Che cosa sono Sana Slow Wine Fair e Slow Wine Coalition
La prima edizione di Sana Slow Wine Fair è organizzata da BolognaFiere con la direzione artistica di Slow Food, la collaborazione di Società Excellence e la partecipazione di FederBio, e rappresenta la prima occasione di incontro tra i membri della Slow Wine Coalition, la rete mondiale di Slow Food nata lo scorso luglio.
Della Coalition fanno parte tutti i protagonisti della filiera del vino – dai vignaioli agli appassionati, passando per i professionisti che lavorano nel settore, come importatori, distributori, ristoratori, sommelier, comunicatori – che si riconoscono nei princìpi espressi dall’associazione della Chiocciola.
L’obiettivo della rete è quello di avviare una rivoluzione del vino all’insegna di sostenibilità ambientale, tutela del paesaggio e crescita sociale e culturale delle campagne. Un vino buono, pulito e giusto che sia frutto (e di conseguenza parli) di questi valori che da sempre, per Slow Food, sono imprescindibili.
La comunità di produttori, professionisti e appassionati che fa parte della Slow Wine Coalition si riconosce nel Manifesto Slow Food per il vino buono, pulito e giusto, il decalogo presentato a ottobre 2020 a Bologna nel corso di Sana Restart.

slow wine fair

www.sana.it

www.slowfood.it

manifesto slow wine

Conclusioni Utility Day 7. In occasione dell’evento, in esclusiva la presentazione della survey “What Customers want and what you need to know to deliver it? Le Utility chiedono e i Clienti rispondono” realizzata da Altroconsumo in collaborazione con UtilitEnergy

Si è conclusa la settima edizione di Utility Day, l’evento ideato da UtilitEnergy – la community di IKN Italy specializzata nel settore Energy & Utilities – in cui si incontrano e confrontano i Top-Level Manager e i principali Player Tecnologici del mondo Utility, che ha registrato più di 300 partecipanti in presenza e oltre 400 in Live Streaming.

La giornata ha preso il via con la Sessione Plenaria, che ha evidenziato le tematiche che hanno fatto da filo conduttore per l’intera giornata. Al dibattito di apertura hanno preso parte Cristian Fabbri – Direttore Centrale Mercato e Amministratore Delegato Hera Comm, Davide Villa – Chief Customer Officer E.ON Italia, Romano Stefani – Responsabile Area Mercato Dolomiti Energia, Ivanhoe Romin – General Manager Sales& Trading Axpo Italia e, in qualità di moderatore, Lorenzo Misani – Retail Sales & Customer Solutions Edison Energia.

Dal confronto sono emersi i nuovi trend del settore utility gas&power, una industry che sta premiando la customer centricity con offerte sempre più personalizzate, studiate in base alle reali necessità del cliente. Ascoltare le esigenze del singolo per proporre servizi adeguati rappresenta ora la vera leva che fa la differenza in un settore che, grazie ai cambiamenti imposti dalla pandemia, si è fortemente evoluto e ha imparato a capire e sfruttare le potenzialità della digitalizzazione.

La “persona”, con la sua specificità, prende così il sopravvento rispetto al concetto di “personas” che imperversava fino a poco tempo fa in questa industry.
Le aziende devono tenere conto del cambio generazionale e della frattura tra i più giovani e i meno giovani: la presenza di punti vendita sul territorio continua a essere una garanzia per le persone più anziane, che preferiscono recarsi nel negozio fisico per reperire informazioni, delucidazioni e per un confronto diretto con l’operatore. D’altronde, i canali digitali aiutano gli operatori del settore ad avere una relazione più completa con il cliente, che chiede velocità, trasparenza e semplicità. Phygital diventa così il nuovo approccio necessario, per assicurare il dialogo con tutte le diverse tipologie di clientela. La sostenibilità è uno temi trainanti: un vero e proprio requisito essenziale per la scelta del fornitore per un numero sempre maggiore di clienti.

“What Customers want and what you need to know to deliver it? Le Utility chiedono e i Clienti rispondono” è l’indagine realizzata da Altroconsumo in collaborazione con UtilitEnergy in esclusiva per Utility Day 2021 e presentata in evento.
L’indagine statistica – sotto forma di questionario online – è stata realizzata dal 14 al 17 settembre su un campione di 1.008 persone, tra i 25 e 64 anni, che in famiglia si occupano dei contratti di fornitura di EE e Gas.
1- Il prezzo della fornitura risulta sempre essere l’aspetto più importante nella scelta (per l’84%), seguito dalla facilità di comprensione della bolletta (77%) e dalla possibilità di contattare facilmente il fornitore (76%).
2- Il 76% degli intervistati considera molto importanti i servizi digitali di accesso e verifica le bollette, il 70% di monitoraggio dei consumi di casa e il 66% per l’invio dell’autolettura (da sito o da App).
3- In tema di interesse per nuovi servizi da attivare, la sostenibilità diventa uno degli aspetti più importanti: il 42% (di chi non le ha ancora attivate) è interessato alle offerte di energia verde, mentre il 38% ad altri servizi per l’efficientamento energetico.
4- L’e-mail risulta il canale di contatto preferito per il 63% del campione. L’app, la chat online e le piattaforme social vengono preferite principalmente dai giovani. Il telefono è indicato come canale preferito dal 47% degli intervistati, mentre il negozio fisico dal 35%.
5- Il 58% del campione è passato al mercato libero (di cui il 37% perché pensava che la fine del tutelato fosse imminente). C’è confusione per un decimo degli intervistati che non sa se è nel mercato libero o tutelato. Tra coloro che non sono passati al mercato libero (non prevede di farlo a breve il 15%, mentre pensa che lo farà il 17%), è emerso che il 38% non sa quali benefici ne potrà trarre, il 35% è soddisfatto del fornitore attuale e non sente il bisogno di cambiare, mentre il 28% ritiene che il mercato libero sia meno conveniente.
6- Tra coloro che hanno effettuato il passaggio al mercato libero, il 63% ha fatto una scelta “attiva”, attraverso la consultazione del sito del fornitore (31%), per passaparola (19%), utilizzando un comparatore di tariffe (17%), seguendo il consiglio di un’associazione di consumatori (7%).
7- Coloro che hanno intenzione di cambiare nel prossimo anno, lo faranno per il prezzo più conveniente (72%), per poter usufruire di un’offerta personalizzata (27%) o per la poca chiarezza della bolletta del fornitore attuale (20%).
8- Circa tre rispondenti su quattro non hanno intenzione di cambiare nel prossimo anno, principalmente perché soddisfatti del fornitore attuale (40%), perché ritengono che i concorrenti attuino pratiche commerciali scorrette (20%) o per mancanza di fiducia nei concorrenti (19%).
9- Le offerte si ricevono principalmente via telefono o via mail. Il 66% dei rispondenti che si tengono aggiornati regolarmente sul mercato dell’energia lo fa consultando i siti dei fornitori, il 35% attraverso la pubblicità online, il 31% consultando comparatori di tariffe.

L’indagine statistica è stata realizzata limitatamente allo scopo di approfondire gli aspetti che legano i consumatori/clienti alle utility (importanza dei diversi aspetti della fornitura, modalità di contatto con il fornitore, mercato libero vs tutelato, cosa spinge a cambiare fornitore, ricezione e ricerca attiva delle offerte).

UtilitEnergy è la community di IKN Italy – Institute of Knowledge & Networking che offre l’opportunità di stare al passo e di prendere parte attiva al profondo processo di trasformazione del Settore Energy & Utilities.
E’ il luogo fisico e virtuale dove:
– confrontarsi sulle nuove esigenze che impongono un forte ripensamento dei ruoli e dei processi
– valutare nuove idee e soluzioni da portare in azienda
– essere propositivo e farsi promotore del cambiamento
– essere informato su tutti gli aggiornamenti normativi e i loro impatti operativi
– incontrare nuovi potenziali partner per sviluppare in modo innovativo il business
– fare un benchmark con altri settori sui progetti cardine dell’evoluzione in atto.
UtilitEnergy è promotore di Focus Group, Advisoy Board, Tavoli interattivi e Survey dei quali è possibile diventare protagonista per condividere esperienze aziendali e orientamenti del mercato e consolidare una fitta rete di interazioni, conoscenze e relazioni.
Utilizzando canali tradizionali, digital e social, è così in grado di fornire contenuti esclusivi e ad alto valore aggiunto non solo attraverso conferenze, corsi di formazione tecnico-specialistica e long training programs, ma anche mettendo a disposizione articoli, interviste e video sui temi di maggiore interesse e dibattito per il Settore.

IKN Italy è l’acronimo di:
“I” come INSTITUTE: IKN Italy nasce da Istituto Internazionale di Ricerca. Grazie all’esperienza maturata in più di 30 anni di attività, si posiziona all’interno di una rete internazionale in grado di proporre sia tematiche di grande attualità e interesse, sia relatori di alto livello. La reale fotografia di IKN la “scattano” i numeri di questi 30 anni: oltre 70.000 partecipanti, 20.000 aziende e 10.000 tra relatori e docenti; numeri che posizionano IKN leader indiscusso nel suo settore.
“K” come KNOWLEDGE: ricerca continua e ascolto del mercato garantiscono a IKN Italy lo sviluppo di una formazione e informazione uniche, esclusive e non “googlabili”, fruibili in modalità sia fisica sia online, per ispirare il cambiamento e promuovere l’innovazione nelle aziende.
I settori nei quali IKN è presente sono: Farmaceutico e Dispositivi Medici, Energy & Utilities, Sanità, Banca e Assicurazioni, Retail e GDO, Industrial, Logistica, Green & Sostenibilità, Marketing e Vendite, Project Management.
“N” come NETWORKING: La rete di IKN Italy permette di organizzare eventi e iniziative formative che diventano occasioni di incontro per condividere esperienze uniche e sviluppare nuove partnership. Le iniziative di IKN Italy generano relazioni ad alto valore aggiunto, attraverso incontri B2B qualificati.
L’Azienda è certificata UNI EN ISO 9001 : 2008 e qualificata per la presentazione di piani formativi finanziati da organi istituzionali e fondi interprofessionali.

Utility Day dà appuntamento al 2022

– BYinnovation è media Partner Utility Day

www.utilityday.it

ADACI PA Symposium Roma. L’Associazione contribuisce alla riforma della Pubblica Amministrazione nell’ottica degli obbiettivi del PNRR. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è un’ambiziosa strategia per l’ammodernamento del Paese.

L’Italia deve combinare immaginazione, capacità progettuale e concretezza, per consegnare alle prossime generazioni un Paese più moderno, all’interno di un’Europa più forte e solidale.

Il Next Generation EU rappresenta per noi un’opportunità unica di sviluppo, investimenti e riforme, può essere l’occasione per riprendere un percorso di crescita economica sostenibile e duraturo, rimuovendo gli ostacoli che hanno bloccato la crescita italiana negli ultimi anni.
Il ministro Brunetta, parlando del PNRR, ha evidenziato che si tratta di un grande programma di investimento sulle persone focalizzato sulle competenze. Ha parlato di un piano che deve puntare sull’innovazione organizzativa per massimizzare il valore del denaro speso.

In tema di organizzazione della Pubblica Amministrazione, ADACI sottolinea la necessità di dar luogo a realtà strutturate e stabili, dotate di piano strategico – obiettivi di mandato – processi snelli digitalizzati e assegnazione di competenze e responsabilità. Serve definire in modo chiaro chi guida e chi supporta in termini sinergici le attività di pianificazione, progettazione, affidamento ed esecuzione degli appalti.

ADACI è pronta a dare il proprio contributo sia in termini di semplificazione dei processi che razionalizzazione dell’organizzazione.
Tenuto poi conto del fatto che il cardine di ogni progetto è la persona, ADACI è pronta a dare il proprio contributo in termini di formazione e di qualificazione delle competenze.

L’incontro del 26 novembre prevede una SESSIONE PLENARIA e due SESSIONI PARALLELE

SESSIONE PLENARIA
Rilevanza della Pianificazione e Progettazione nella gestione degli appalti della PA

SESSIONE PARALLELA 1
Libro Bianco ADACI sulla riforma della PA’ a cura del Comitato Tecnico Scientifico ADACI PA

SESSIONE PARALLELA 2
La certificazione e l’attestazione delle competenze nel Procurement Pubblico e Privato

Sarà presente all’evento Maurizia Cacciatori con un intervento sulla “Leadership”. Il suo Palmares: 228 presenze nella Nazionale di Pallavolo, 4 Campionati Italiani, 1 campionato spagnolo, 4 Coppa Italia, 1 Coppa della Regina, 3 Supercoppa italiana, 3 Coppa dei Campioni.

Per informazioni: Tel. 02 400 724 74 – informazione@adaci.it 

Venerdì 26 novembre 2021 – h. 9:30/17:30 – Roma Eventi Fontana di Trevi

– BYinnovation è Media Partner ADACI

La partecipazione è gratuita previa iscrizione online all’indirizzo