MADE Expo 2017: innovazione e progetto. La rigenerazione urbana sarà il tema conduttore della fiera MADE expo, che torna a Fiera Milano Rho dall’8 all’11 marzo 2017.

La grande scommessa dei prossimi anni sarà quella di realizzare un piano di rigenerazione urbana che punti ad arrestare il consumo di suolo e a trasformare zone del nostro Paese già urbanizzate in aree di aggregazione, servizi e parchi urbani. Una sfida impegnativa e affascinante al tempo stesso lanciata dall’architetto Stefano Boeri, dallo scrittore John Foot e dall’assessore Cristina Tajani in occasione della tavola rotonda che ha aperto la conferenza stampa di presentazione di MADE expo 2017.

Un processo di trasformazione a cui la fiera biennale dell’architettura e delle costruzioni darà un contributo fondamentale, forte del suo ruolo di osservatorio privilegiato sul panorama dell’architettura e dell’edilizia, alimentando il connubio tra domanda e offerta, tra progettazione e produzione, grazie a una struttura tra le più dinamiche nel panorama fieristico internazionale in grado di cogliere le spinte propulsive del mercato che già da quest’anno tornerà a crescere.

L’edizione 2017 di MADE expo riconferma sia la struttura in quattro saloni specializzati (MADE Costruzioni Materiali, MADE Involucro Serramenti, MADE Interni Finiture, MADE Software Tecnologie Servizi), sia gli eventi di successo arricchendosi inoltre di nuove opportunità e occasioni di incontro: B(uild) Smart!, Archmarathon Selections, Made4Contract, Moodboards, Real Architecture, Forum Involucro e Serramenti, Forum-Holzbau, Carousel for Life.

L’edizione 2017 di MADE expo – sottolinea il presidente di MADE expo, Roberto Snaiderorappresenterà un fondamentale momento di confronto tra imprese e istituzioni per dare un contributo alla crescita economica e alla trasformazione del nostro Paese e delle nostre città. Grazie a un mix unico di innovazione e competenza la manifestazione presenta e mette a disposizione del mercato gli strumenti indispensabili per portare avanti questo ambizioso progetto. Anche quest’anno, dunque, MADE expo sarà un grande evento esperienziale, un luogo fisico dove scoprire, vedere, conoscere, toccare, decidere. In sintesi un grande evento in grado di fare da spinta verso i mercati internazionali e far ripartire quelli nazionali”.

MADE expo è la fiera internazionale del progetto e delle costruzioni più visitata in Italia e nel bacino del Mediterraneo. Un grande evento multi-specializzato e di respiro internazionale, ideato e concepito come cantiere di idee e business integrato. È un appuntamento fondamentale per decine di migliaia di visitatori professionali molto diversi tra loro, attratti dall’esperienza di una fiera vivace e da un’offerta merceologica completa.

Giunta alla sua ottava edizione conferma il suo ruolo di osservatorio privilegiato sul panorama dell’architettura e dell’edilizia, alimentando il connubio tra domanda e offerta, tra progettazione e produzione, grazie a una struttura tra le più dinamiche nel panorama fieristico internazionale in grado di cogliere le spinte propulsive del mercato che, come confermano le previsioni ANCE inerenti al 2017, tornerà a crescere.

Ma soprattutto MADE expo è “luogo di business” – grazie al gran numero di relazioni e contatti che è in grado di creare tra professionisti e aziende – e network capace di facilitare e creare occasioni di scambio, formazione e aggiornamento continui, anche con crediti formativi, su temi chiave per il settore: costruire, recuperare e ristrutturare in modo sostenibile, efficiente e sicuro; resistenza antisismica; riqualificazione e rigenerazione delle periferie (cohousing, sharing e nuovi stili di abitare, sustainable urbanscapes…); ma anche evoluzione tecnologia e nuovi modi di progettare e costruire (BIM, digitalizzazione del settore…).

L’edizione 2017 di MADE expo – analizza il presidente di MADE expo, Roberto Snaidero – rappresenterà un fondamentale momento di confronto tra imprese e istituzioni per dare un contributo alla crescita economica e alla trasformazione del nostro Paese e delle nostre città. Grazie a un mix unico di innovazione e competenza la manifestazione presenta e mette a disposizione del mercato gli strumenti indispensabili per portare avanti questo ambizioso progetto. Anche quest’anno, dunque, MADE expo sarà un grande evento esperienziale, un luogo fisico dove scoprire, vedere, conoscere, toccare, decidere. In sintesi un grande evento in grado di fungere da spinta verso i mercati internazionali e far ripartire quelli nazionali”.

Sostegno è stato espresso anche dall’Associazione nazionale delle imprese edili ANCE che, come spiega il presidente, Gabriele Buia: “Riconosce pienamente la qualità e l’importanza di MADE expo come manifestazione fieristica capace di generare opportunità di business per tutti i propri associati. Motivo per rinnovare la collaborazione con MADE expo e lavorare insieme per generare valore in favore di tutta l’industria delle costruzioni”. Dall’8 all’11 marzo MADE expo sarà dunque centro di attrazione per gli operatori di tutto il mondo e – contemporaneamente – darà vita a un format innovativo mirato all’accompagnamento delle aziende nei Paesi emergenti e sui mercati esteri prioritari.

Data la forza della fiera ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane) ha scelto MADE expo come una delle manifestazioni internazionali fondamentali per far crescere il giro di affari delle aziende italiane confermandone inoltre il ruolo di manifestazione guida nella trasformazione del mondo delle costruzioni. “Il successo crescente di Made expo è anche frutto della pianificazione mirata e delle sinergie messe in campo con FederlegnoArredo in direzione di una sempre maggiore internazionalizzazione del sistema.
Quest’anno, oltre a curare l’incoming di delegazioni estere provenienti da oltre 40 Paesi, l’ICE supporterà un roadshow di presentazione della fiera che toccherà le città di Dubai, Algeri, Casablanca, Mosca, Zurigo e Londra, oltre a un piano di comunicazione che vede coinvolte le maggiori testate internazionali di settore”, spiega Michele Scannavini presidente ICE. Una delle mission di MADE expo è quella di offrire reali opportunità di business agli espositori, come nel caso dell’accordo con Arexpo (la società che ha il compito di sviluppare l’intero sito di Expo 2015 trasformandolo in un parco scientifico e tecnologico di eccellenza globale) che punta a valorizzare gli investimenti già fatti sull’area da qui alla realizzazione del masterplan.

Desideriamo che quest’area diventi un laboratorio di “rigenerazione urbana”. Offriremo quindi il know how delle imprese del sistema dell’abitare a sostegno di questo progetto cruciale di “nuova città”, entrando in collaborazione con Arexpo su più livelli”, sottolinea Giovanni De Ponti amministratore delegato MADE Eventi. “Il primo passo è provare a sfidare la creatività delle imprese, dei progettisti, magari di tanti giovani imprenditori, su un progetto temporaneo di rigenerazione di uno dei cluster di Expo, ancora presenti nel sito. Svilupperemo un bando di concorso per identificare possibili nuovi usi del Cluster, offrendo al vincitore l’opportunità di gestirne lo spazio per un periodo a breve-medio termine quantificabile in circa tre anni, così da svilupparvi la propria idea di business”.

Soddisfazione condivisa anche da Giovanni Azzone, presidente di Arexpo secondo il quale la collaborazione con MADE expo: “Consentirà già nel breve periodo di avere un importante apporto di innovazione e creatività utile anche a riempire di contenuti la gestione transitoria del Parco Experience che permette, tra l’altro, di evitare ogni forma di degrado dell’area dove si è svolta l’Esposizione Universale del 2015. Si potrà dar vita, all’interno del sito, a una vetrina di innovazione per le imprese coinvolte in questo accordo, anche in prospettiva delle opportunità che il masterplan individuerà per il progetto complessivo di trasformazione territoriale dell’area.
In queste settimane infatti è in corso la gara che porterà all’individuazione del soggetto che, insieme ad Arexpo, disegnerà e svilupperà il futuro dell’ex sito Expo”. Infine, particolare attenzione alle generazioni future come nel caso di Carousel for Life, il progetto che FederlegnoArredo ha deciso di lanciare a MADE expo generato da una ricerca condotta sull’architettura per l’infanzia, finalizzato a orientare una nuova visione che definisca criteri qualitativi di progettualità e produzione, affermando i bambini al centro del mondo.

È un progetto ambizioso che FederlegnoArredo ha deciso di promuovere con entusiasmo con lo scopo di legare progettazione, produzione e mondo dell’infanzia innescando una nuova reattività che potrà creare prospettive inedite in svariati settori, lungo tutta la nostra filiera, facendo leva su nuovi auspicati criteri qualitativi dell’architettura destinata ai giovanissimi che non può più prescindere da sistemi in grado di garantire luoghi sicuri e salubri”, spiega Emanuele Orsini, membro cda MADE expo. Grande attesa e grandi aspettative dunque per MADE expo 2017 che, sottolinea Cristina Tajani, Assessore alle Attività Produttive del Comune di Milano: “Conferma Milano capitale del fare e del bello. Per quattro giorni la città si trasformerà nel centro mondiale del progettare e del costruire con una particolare attenzione alle finiture d’interni e al design confermando ancora una volta il ruolo di fiera leader in Italia e tra le più importanti al mondo. MADE expo rappresenterà dunque un’anticipazione della design Week milanese”.